Juve, il report di ieri, Benatia e il duello Inter per Jesus e Berardi

Ha parlato di Champions League come di un obiettivo da raggiungere, spiegando che il suo numero 23 sia lo stesso di LeBron James, che cambia squadra e continua a vincere. Dani Alves è stato protagonista ieri mattina allo Stadium di una presentazione ufficiale in grado di mostrare quali siano le scriminanti che hanno portato la Juve a sceglierlo, ad hoc: qualità, esperienza e carattere. E forse amicizie: perché Alves, durante la conferenza, ha invitato l'ex compagno Mascherano a seguirlo in bianconero. E Ariedo Braida, direttore sportivo del Barcellona per il mercato estero, ha prontamente stoppato in giornata le voci di una possibile partenza del duttile centrocampista argentino. "E' sicuro che Javier non giocherà alla Juventus la prossima stagione, resterà con noi" ha dichiarato il ds a Rai Sport. In chiave mercato, ieri è stata anche la giornata dell'ottimismo per Benatia. Difensore marocchino del Bayern Monaco che, secondo la stampa tedesca, sarebbe a un passo dalla Juve.

La formula è quella del prestito con diritto di riscatto fissato a 18 milioni, con il difensore pronto a ridursi l'ingaggio da 4,5 a 3 milioni. OGGI - Non sono in programma attività ufficiali. Si attendono però sviluppi riguardo Benatia, che sembra vicino a Torino nel tentativo di riscattarsi in Italia. Duello a distanza tra Juventus e Inter per l'attacco: la società di corso Galileo Ferraris monitora le situazioni di Gabriel Jesus del Palmeiras e Domenico Berardi del Sassuolo, per cui il club torinese gode di un'opzione da 25 milioni. "Su Jesus non c'è solo l'Inter ma faremo del nostro meglio per averlo, c'è una specie di gara e sarà lui a scegliere. Stiamo discutendo per Berardi e Candreva, vedremo cosa succederà" ha precisato in merito il presidente nerazzurro Erick Thohir.