Juve, l'Atalanta cerca il colpaccio: Allegri stima squadra e società

Sfida di alta classifica questa sera allo Juventus Stadium. A Torino arriva l'Atalanta dei miracoli di Gasperini, una squadra che ha vinto 7 gare su 8, 6 una di fila all'altra. Un risultato che ha dell'incredibile per una squadra partita tra gli interrogativi e con un tecnico da subito messo sotto accusa perché non riusciva ad ingranare la marcia giusta. Nel giro di poche settimane la ruota della Dea ha iniziato invece a girare in maniera corretta, facendola arriva fino al terzo posto a pari punti con la Lazio, a soli 5 punti dalla capolista, la prossima avversaria. Cercherà quindi il colpaccio la formazione bergamasca, esattamente come ha fatto il Genoa neanche una settimana fa. "L'Atalanta sta facendo benissimo, sta facendo giocare gente giovane, complimenti a Gasperini e alla società" ha detto Allegri in conferenza stampa ieri pomeriggio da Vinovo. "Sta dimostrando che può stare in testa al campionato, i valori delle squadre li darà la classifica il 28 maggio poi. All'Atalanta toglierei Gagliardini che è squalificato e si è però tolto da solo. La nazionale italiana ha un ottimo futuro, i giovani che vanno dal 1992 al 2000 ci sono giocatori davvero bravi.

Ci saranno altre sorprese anche dalle categorie inferiori. Pregi e difetti? Ne ha pochi di difetti, hanno vinto 7 gare su 8. Le ultime 6 di fila. Ha grande entusiasmo, spensieratezza, un ottimo allenatore e una buona società che investe molto sui giovani. Quest'anno il campionato è molto bello, molto equilibrato. Tra le prime 7 ci sono pochi punti di differenza, le ultime 4 sono tanto staccate. E' la dimostrazione che se il campionato fosse a 18 squadre sarebbe ancora più equilibrato e bello. Il campionato italiano rimane uno dei più belli nel mondo".