Juve, le riflessioni post Champions: arrivare secondi aiuterebbe gli ottavi?
Il giorno dopo una partita sbagliata è sempre quello delle riflessioni. In casa Juventus il post Lione è stato carico di critiche, ma questo c'era da aspettarselo. La delusione negli occhi dei tifosi usciti dallo Stadium mercoledì sera era evidente, così come quella negli occhi dei giocatori che si sono subito spostati nel tunnel dopo il triplice fischio finale, decidendo di non festeggiare con gli spalti. Tutti si aspettavano di vedere una Madama agguerrita, battagliera, decisa, invece è apparsa timida, imprecisa e poco convinta. Doveva spaccare il campo in due e prendersi la qualificazione a mani nude ed invece è andato tutto abbastanza al contrario, se non addirittura storto.
Unico lato positivo dell'1-1 con i francesi è che l'arrivare al secondo posto nel girone non sarebbe poi così negativo come un anno fa. In questo momento, con due partite ancora da giocare, nella stessa posizione occupata dai bianconeri ci sono PSG, Real Madrid, Bayern Monaco e Manchester City, quindi queste, 4 delle più grandi squadre europee, potrebbero essere avversarie solo in caso di primo posto. Una piccola e magrissima consolazione che però non può non mettere in luce lo stato di forma del calcio italiano.