Juve, Llorente-Morata pronti a tornare in campo da amici o "nemici"

Insieme non avevano mai giocato, ma vedendo il risultato alla prima occasione siamo certi che ci sarà nuovamente spazio per questa coppia. Quanto visto nel secondo tempo di Parma non sarà dimenticato tanto a breve, anche perché da una mossa azzardata Allegri ha saputo tirare fuori la vittoria e il passaggio in semifinale. Nel corso dell'anno per ben 14 volte, Morata è subentrato a Llorente e non sempre per andare in gol. Il numero 14 bianconero non segna dalla gara pre natalizia contro il Cagliari e successivamente ha collezionato ben tre panchine, due in campionato e una in Coppa Italia, a beneficio del connazionale. Il mese di gennaio per lo spagnolo, così come per i compagni, è stato molto faticoso in quanto a lavoro, molto meno spezzettato ma più pesante, proprio perché il binomio febbraio-marzo sarà molto faticoso visto il ritorno fondamentale della Champions.

Questo genere di lavoro ha forse potuto mettere in evidenza l'altro spagnolo in rosa. Morata, che di spazio aveva bisogno quanto dell'acqua, mele ultime partite ha dimostrato una netta crescita sul campo e nello spogliatoio, perché solo giocando poteva ingranare la marcia giusta, cominciando seriamente la sua avventura a Torino. L'infortunio è ampiamente superato e l'obiettivo del 2015 sarà proprio conquistare questa Juventus.