Juve-Napoli sul mercato - Di Canio, Re di Napoli, incompiuto in bianconero
Una sola stagione a Napoli, ma intensa. Più intensa di tre alla Juventus per Paolo Di Canio. Estate 1993, il talento del Quarticciolo si veste d'azzurro, prestato dai bianconeri. A Torino ci arrivò tre anni prima, sotto la nuova gestione Montezemolo e con Gigi Maifredi in panchina. Ha solo 22 anni e davanti a sé ha giocatori come Baggio, Schillaci, Casiraghi, Hassler. La stagione è sfortunata con la Juve che finisce fuori dalle coppe europee e mil conseguente allontanamento di Maifredi. Con Trapattoni le cose vanno meglio per la squadra, meno per Di Canio che a causa dei rapporti non idilliaci col Trap chiede e ottiene di esser ceduto.
A Napoli si trova protagonista e per questo si esalta. Memorabile la rete contro il Milan, dove supera in dribbling Baresi e Maldini prima di battere Sebastiano Rossi mandando in delirio il San Paolo. Decisiva anche la prodezza dell'ultima giornata nella partita-spareggio contro il Foggia allo Zaccheria. Proprio per i problemi economici del Napoli Di Canio non può essere riscattato e torna alla Juve, da separato in casa. Avrebbe voluto continuare ad essere l'idolo del San Paolo, si consacrerà lontano dall'Italia, precisamente in Scozia e Inghilterra.