Juve, operazione Genoa completata: Marchisio è tornato

V come vendetta. 4 gol al Genoa nel posticipo della 14esima giornata e 83 punti in classifica, 11 in più della Roma che però giocherà questa sera col Pescara. La Juventus continua il suo cammino verso il sesto scudetto consecutivo e anche se le esaltazioni post Barcellona non smettono di vibrare tra squadra e tifosi, l'attenzione è sempre altissima. Cambia modulo, fa turnover, rispolvera anche chi ha visto la sfida del Camp Nou dalla tribuna e fa esordire un giovane ex della partita. Il 3-1 della gara d'andata diciamo essere archiviato e superato definitivamente, i 3 gol in 29' un brutto ricordo perché allo Stadium se ne sono visti sempre 3 e in 24' nella porta giusta.

Un autogol di Munoz, Dybala, Mandzukic e nel secondo tempo un euro gol di Bonucci, che prende palla dalla sua difesa e arriva al limite prima di tirare un pallone forte e sicuro che si insacca alle spalle di Lamanna. Parte dal 1' e lo fa con la fascia da capitano, Claudio Marchisio e non delude le aspettative non solo del pubblico ma anche del suo allenatore. Era un test importante questo per il numero 8 bianconero in vista della gara d'andata col Monaco in cui giocherà da titolare insieme a Pjanic, vista l'assenza forzata di Khedira e in finale di Coppa Italia, a causa l'assenza del bosniaco. "Claudio sarà un'importante pedina per questo finale di stagione" aveva detto in conferenza stampa Allegri e così sembra poter essere.