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Juve, San Siro e Rizzoli sono fatali: la storia della palla che non voleva entrare

Juve, San Siro e Rizzoli sono fatali: la storia della palla che non voleva entrare TUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
domenica 23 ottobre 2016, 07:002016
di Giulia Borletto

La notizia positiva? Che le gare da giocare a San Siro sono terminate. Difficile ricordare un doppio ko in quel di Milano nel giro di poche giornate. A sorridere ieri sera è stato il Milan con un bellissimo gol del giovane Locatelli che sembra averci preso gusto, anche se l'1-0 finale è figlio di un errore grossolano della terna arbitrale. Il gol di Pjanic annullato nel primo tempo è regolare, ma parlarne o pensarci poco importa perché dopo il fischio finale non si può fare più niente, niente cambia. Quindi invece che pensare a quello che è stato e non è stato, la Juventus ora non può fare altro che incassare, tornare a Vinovo e cercare di capire perché più di 95' di gioco si debbano ridurre ad un solo unico episodio che sì, avrebbe potuto dire tutt'altro, ma che per una grande squadra non è ammissibile. "Anche giocando sei giorni la palla non sarebbe mai entrata" ha sottolineato ironicamente Allegri a Sky sul finale. Le attenuanti ci sono e non sono poche.

Dalla dispendiosa partita col Lione giocata martedì in 10, allo stop (l'ennesimo) di Dybala che probabilmente salterà mercoledì la Samp ma si spera sua recuperabile per il Napoli tra una settimana. Dalla serata storta di Higuain, a secco di gol dall'impegno con l'Empoli, decisamente il peggiore in campo a San Siro e Dani Alves, poco propositivo e spesso in affanno. A destare maggiori preoccupazioni forse è l'incapacità di reagire al gol di Locatelli, se non a fine gara con un lampo di Khedira che però trova Donnarumma ben piazzato. Ora il Milan ha staccato la Roma, in attesa del posticipo col Palermo, occupa il secondo posto e dista da Madama solo 2 punti, una situazione assolutamente inaspettata e curiosa vista l'estate appena trascorsa. Martedì i rossoneri si sposteranno a Genova sponda grifone, mentre la Samp sarà accolta a Torino la sera successiva. Nessuna fuga o mini fuga all'orizzonte, è ancora troppo presto per alzare bandiera bianca.