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Juve, steccata la prima uscita. Assenti, esclusi e partiti: tanti i perché

Juve, steccata la prima uscita. Assenti, esclusi e partiti: tanti i perchéTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 13 settembre 2017, 08:452017
di Ivan Cardia

Niente bis per la Juve, e il Barcellona, in un amen, torna a essere uno spauracchio. I bianconeri escono con le ossa rotte dal Camp Nou, con una prestazione da incubo, specie se paragonata al 3-0 nel doppio confronto di cinque mesi fa, o anche solo allo 0-0 maturato in Catalogna nella gara di ritorno. Il 3-0, questa volta subito, contro i blaugrana, è una doccia fredda per gli uomini di Massimiliano Allegri, che tornano a interrogarsi sulla propria dimensione europea. Come squadra e anche come individui.

A livello di squadra, bene ma non Bonucci, dice qualche osservatore con ironia. L'assenza di leadership, complice anche la defezione di Chiellini, si fa sentire. La difesa non è neanche il peggior reparto nel complesso, ma non dà le solite rassicurazioni. Chi si aspettava un Barcellona indebolito e una Juve rinforzata, seppur di poco, è rimasto deluso. I catalani sono sempre lì, trascinati da un Messi non sente il passare degli anni. I bianconeri anche, ma nel senso che anno dopo anno non riescono ad arrivare al consueto (per Allegri) confronto con il Barça da favoriti. Al 13 settembre, non è il momento di fare processi sommari e dare giudizi, però la Juve ha steccato la prima uscita europea, un vero scontro diretto per il primo posto nel girone, e su questo non si possono neanche fare troppi giri di parole.

A livello individuale, pesa più del previsto anche l'esclusione dalla lista Champions di Stephan Lichtsteiner. Un errore già commesso la scorsa stagione, ma l'esperienza non insegna: lo svizzero non sarà un terzino di livello mondiale, ma al momento è il miglior terzino destro nella rosa bianconera. Al suo posto, ecco De Sciglio: ha la fiducia di Allegri, ma da oggi sarà nell'occhio del ciclone. In maniera giusta, se si guarda alla partita di ieri; in maniera pericolosa, se si pensa al futuro. E poi, la sempre attesa HD. Gonzalo Higuain e Paulo Dybala: i grandi assenti della finale di Cardiff, non pervenuti anche ieri. Soprattutto il Pipita: Dybala una mezza occasione se l'è anche creata, Higuain nemmeno quella. Prestazione da senza voto, se non fosse che si sta parlando di un attaccante da 90 milioni, e allora il voto diventa 4. Lo si potrebbe allargare alla squadra, almeno nella sua resa finale. Non tutto è da buttare, siamo solo alla prima in Champions. Non era decisiva, nel girone non lo è mai. Giustificata dalle assenze, pesantissime. Ma la prima è steccata, e in una sola sera si sono incassati tre gol. Cioè gli stessi presi l'anno scorso fino alla fine di Cardiff. E c'è da interrogarsi sul perché.