Juventus, con il Frosinone prove di ritorno alla difesa a quattro

Si dice che due indizi facciano un sospetto, tre una prova. La prossima - per la Juventus - sarà domani a Frosinone (ore 15), gara in cui la squadra di Max Allegri potrebbe tornare alla difesa a quattro. In primis, perché mancherà Caceres: "Spiace finire la stagione così, ho sempre onorato questa maglia dal primo giorno. La vita continua, lotteremo per tornare al più presto, più forte e più cattivo" le prime parole post intervento al tendine d'Achille destro del difensore uruguaiano. Poi, perché è probabile che salti Chiellini, che soli due giorni fa ha detto parlando anche della retroguardia bianconera, presentando la sua ultima social biography "The defender": "Per il Frosinone? Sto bene ma non benissimo. Ho avuto un affaticamento all'adduttore, vedremo [...] Non sarebbe nessun problema tornare a quattro". E in terza istanza ci sono Bonucci e la sua diffida, rischiosissima in vista dello scontro diretto contro il Napoli in programma sabato prossimo.

Quindi, se non sarà 3-5-2 (con Rugani, Bonucci e Barzagli) potrebbe diventare 4-3-1-2, con Bonucci a riposo, Barzagli e Rugani in mezzo, Evra e Lichtsteiner sugli esterni. A centrocampo troverebbero spazio Marchisio in regia, Sturaro (o Padoin) a destra e Pogba a sinistra, con Pereyra (o Hernanes) dietro Morata e Dybala. Possibilità riproposta (a parole) anche dallo stesso Allegri ragionando su un'eventuale assenza di Bonucci, prima della sfida di Coppa Italia contro l'Inter. "Bonucci? Per sostituirlo ho due possibilità: Barzagli o la difesa a quattro". Tanti indizi che valgono quindi una pista da seguire, quella del ritorno momentaneo della difesa a quattro per tamponare le emergenze. Poche, però, le certezze che verranno alimentate oggi in conferenza dallo stesso allenatore bianconero: Allegri parlerà al Media Center di Vinovo alle 14, TuttoMercatoWeb seguirà l'incontro stampa in diretta.