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Juventus, Marotta: "Abbiamo creato un modello vincente"

Juventus, Marotta: "Abbiamo creato un modello vincente"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 2 maggio 2015, 20:422015
di Ivan Cardia

Raggiunto dai microfoni di Sky dopo la vittoria sulla Sampdoria, l'ad della Juventus, Giuseppe Marotta, commenta lo scudetto conquistato dai bianconeri: "Devo dire che con l'avvento di Andrea Agnelli è arrivato un grande senso di appartenenza, è riuscito a creare una struttura, dando grandi idee, siamo riusciti a creare un modello vincente. Il nostro successo è frutto di tutto questo".

Che scudetto è questo?
"Questo è uno scudetto dal sapore importante, è arrivato dopo un cambio in panchina traumatico. Il primo giorno con Allegri siamo stati accolti da calci e uova a Vinovo, è una sfida che doveva stabilire la leadership della società. Credo si possa puntare su un grande allenatore e su un gruppo cresciuto in maniera esponenziale. Il campionato lo vince sempre la squadra migliore, al di là di qualche circostanze favorevoli vanno superate 38 tappe, anche oggi abbiamo risposto in modo egregio contro una buona squadra".

Allegri è l'emblema dello scudetto?
"Credo che abbia un grande merito, è il leader della squadra. Il calcio moderno dipende molto dalla capacità di ottenere il massimo dai singoli, lui ha imposto la sua disciplina, la sua filosofia tattica e ha portato la squadra allo scudetto, alla finale in Coppa Italia, alla semifinale di Champions League".

Complimenti anche per le seconde scelte.
"Ringrazio e volevo dire che per tutto il campionato abbiamo fatto a meno di Asamoah, Romulo e Caceres, oltre a Barzagli. I cosiddetti comprimari sono diventati titolari, Padoin ad esempio credo sia l'emblema di un giocatore ritenuto gregario e diventato importante".

Un altro successo che può vantare la Juve è che adesso i campioni hanno voglia di venire in bianconero.
"Io ho detto che il nostro brand ha avuto una crescita, tanti giocatori chiedono di venire, mentre nel 2010 si faticava a portare in squadra giocatori italiani, oggi molti stranieri vogliono venire e ci sono delle difficoltà, ma riusciamo a fare trattative importanti. Merito della credibilità che la Juventus ha ritrovato con Agnelli, oggi è l'unico giorno in cui ci prendiamo dei meriti".

Che probabilità ci sono che rimanga Tevez?
"Io non parlo di probabilità, credo che si trovi benissimo e abbia fatto benissimo, è uno dei leader dello spogliatoio, mi auguro che non ci siano motivi per salutarlo, di sicuro gli faccio i complimenti".

Cosa c'è in programma per il rinnovo di Allegri
"Adesso abbiamo ancora un appuntamento importante come la Champions e poi la Coppa Italia, quando un professionista fa bene anche il rinnovo è automatico, sono considerazioni scontate che dobbiamo fare, grande merito è suo".