Juventus, sotto a chi tocca: pregi e difetti del Bayern Monaco

La Juventus tenta l'assalto alla finale di Berlino aspettando con ansia il sorteggio che avrà luogo domani a Nyon. Tra le possibili avversarie c'è anche il Bayern Monaco che Tuttomercatoweb.com analizza così:

PUNTI DI FORZA

Pep Guardiola - E' il tecnico più rivoluzionario degli ultimi anni. Ha vinto con il Barça ed ora vuole vincere con il Bayern Monaco. La sua squadra gioca un calcio spettacolare che ha saputo coniugare il tiqui taqua alla velocità, annichilendo gli avversari con risultati pazzeschi. L'ultimo da citare il 6-1 al Porto.

La rosa - Chiunque giochi fa la differenza. I ricambi sono all'altezza dei titolari e l'impianto di gioco completa la qualità di una squadra pazzesca.

L'essere Bayern - Il senso di appartenenza, la forza del club e il peso politico della società a livello mondiale sono un'arma in più per la società bavarese. Difficile trovare un club con maggiore considerazione a livello europeo e intercontinentale.

PUNTI DEBOLI

I black out - Una squadra stellare è pur sempre composta da uomini, e gli uomini, anche i migliori, talvolta sbagliano. La pesantissima sconfitta in campionato contro il Wolfsburg dopo la sosta e quella in Champions in Portogallo contro il Porto sono esempi lampanti. Se vengono minate le certezze della rosa, ogni impresa diventa possibile.

Lo spettro della semifinale della scorsa stagione - La sconfitta contro il Real Madrid pesa ancora nei ricordi della società e soprattuto di Pep Guardiola. Il timore di fallire di nuovo potrebbe far venire il braccino al Bayern.

Obbligati a vincere - Una squadra come il Bayern Monaco è obbligata a vincere. I tifosi chiedono la Champions dopo la vittoria del Mondiale da parte della Germania. Un'altra sconfitta in semifinale potrebbe incrinare il rapporto tra l'allenatore spagnolo, l'allenatore e il club.