Juventus, tutti i punti che portano allo scontro diretto

Fosse una mano di poker, la gara di oggi contro il Frosinone sarebbe pensante quanto il prossimo all-in contro il Napoli. Una partita dove ci si gioca tutto appena prima di rifarlo ancora. Perché il piatto sarà lo stesso (3 punti) e varrà quasi come uno scontro diretto: non conquistarlo, sarebbe come sedersi al tavolo del big match senza le carte (e i punti) che servono.

QUESTIONE DI PUNTI - "I tre punti con il Frosinone sono come quelli con il Napoli - ha precisato Max Allegri -. Non bisogna fare calcoli, perché quando li facciamo, sbagliamo". Testo simile anche per Cuadrado. "Prima dello scontro diretto dobbiamo giocare con il Frosinone e vincere che è la cosa più importante. Perché se non vinciamo contro il Frosinone non sarà uno scontro diretto". Un'idea facile da capire quanto da ripete: vincere oggi per ripetersi domani. Dev'essere stato questo il mantra settimanale nello spogliatoio bianconero. Prima c'è da scendere in campo contro il Frosinone, al Matusa. Poi ci sarà il Napoli, dove la Juve si giocherà un pezzo di campionato. A quel punto, ci si contenderà l'altro pezzo di torneo ai punti: "Da qui alla fine manca ancora molto e i punti varranno doppio, sia per quelle di testa sia per quelle di coda" ha detto Allegri.

DUBBIO BONUCCI - Buona parte dei dilemmi di Allegri sono legati alla presenza del difensore di Viterbo (diffidato). Sarà importante capire se per la Juve sarà più rischioso esporre Bonucci alla squalifica o "azzardare" il recupero di Chiellini. Che solo pochi giorni fa ha ammesso di stare "bene ma non benissimo". E Allegri ha garantito: "Non terrò conto dei diffidati. L'unico dubbio è Bonucci: se dovesse riposare, al suo posto ci sarebbe Rugani. Oppure difesa a quattro". Smentendosi: prima dell'Inter, l'allenatore bianconero aveva indicato Barzagli come unica alternativa a Bonucci, a tre.

3-5-2 o DIFESA A 4 - La sfida contro il Frosinone potrebbe vedere ancora una linea a tre uomini in difesa. Con Bonucci in mezzo, Barzagli a destra e Rugani a sinistra. In alternativa, il livornese potrebbe far rifiatare il diffidato Bonucci mettendo Rugani in mezzo, Barzagli e il rientrante Chiellini (reduce dall'affaticamento agli adduttori). Altrimenti difesa a quattro, con Rugani e Barzagli in mezzo, Lichtsteiner a destra e Alex Sandro a sinistra (diffidato anche lui). "Potremo giocare a quattro. Quest'anno lo abbiamo già fatto. Non cambia: l'importante che l'atteggiamento della squadra sia quello di andare a Frosinone essendo consci dell'importanza della partita e soprattutto dei tre punti". A caccia delle 14esima vittoria consecutiva in campionato.

EROI IN TRASFERTA - Intanto ieri sera circa 2mila tifosi hanno atteso per ore la Juve, dal primo pomeriggio, assediando la residenza della trasferta laziale dei bianconeri. Dybala, Morata, Bonucci e Marchisio si sono affacciati più volte alle finestre per salutare e ringraziare per l'affetto dei tanti accorsi. Solo Buffon, dopo essere stato acclamato e invocato a lungo dai tifosi, è uscito per salutare i presenti davanti ai cancelli d'ingresso dell'albergo.Q