Juventus, un Dybala così non si può discutere

Maurizio Zamparini qualche giorno fa aveva accusato Massimiliano Allegri di rovinare un talento come Paulo Dybala, a furia di centellinarlo e incastrarlo negli schemi. Il tutto dopo i miseri 9 minuti contro il Borussia Monchengladbach. Ha esagerato il presidente del Palermo, ma quel che ha fatto vedere ieri U Picciriddu ha fatto capire quanto sia importante per la Juventus, dopo l'addio di Carlos Tevez. Un gol, un assist che ha permesso a Mandzukic di sbloccarsi e un rigore procurato e ceduto a Paul Pogba.

Una partita praticamente vinta da solo, dando ad Allegri un'indicazione fondamentale nella sua ricerca al tandem offensivo ideale. Con lui in campo la Juventus cambia e anche i numeri sono dalla sua parte: 5 reti in 12 partite, fin qui nessuno come lui in maglia bianconera. Che potevano magari essere di più se avesse calciato lui, e non Pogba, il rigore contro l'Atalanta.