Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Kovacic vs Felipe Anderson: la qualità giovane che fa sorridere Mancini e Pioli

Kovacic vs Felipe Anderson: la qualità giovane che fa sorridere Mancini e PioliTUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
lunedì 22 dicembre 2014, 08:302014
di Simone Bernabei

Uno, Felipe Anderson, è un classe '93. L'altro, Mateo Kovacic, è del '94. 21 anni l'uno, 20 l'altro. Questo per disegnare i contorni dei protagonisti in questione. Entrambi giovanissimi, entrambi con diversi problemi di ambientamento lo scorso anno. Problemi che quest'anno, un po' per una fisiologica maturazione un po' per i cambi dei rispettivi allenatori, sembrano esser scomparsi. Chi ha visto la sfida di ieri sera sa di cosa stiamo parlando.

I tabellini spesso parlano chiaro ma altre volte non fotografano bene i dettagli, tanti, presenti all'interno di 90 minuti di gioco. E così ecco trovarci a raccontare di un Felipe Anderson straripante nel primo tempo, quando forze ed inerzia della gara lo sostenevano in pieno tanto da spingerlo alla doppietta. Peggio nella seconda frazione, ma la stanchezza era molta. Poco male, perché per gli amanti dei talenti puri ecco salire in cattedra Kovacic, sino all'intervallo piuttosto avulso dal gioco. Nel secondo tempo il croato si è caricato sulle spalle la barca Inter, conducendola fino ad un pareggio tanto giusto quanto inaspettato. E che gol, quello del 2-1. Insomma, Pioli e Mancini hanno di che sorridere: Kovacic e Felipe Anderson, sul campo di San Siro, si sono dimostrati talenti ottimi in prospettiva futura ma anche e soprattutto per il presente.