L'Atalanta e il mercato: un buon tesoretto e una grana da risolvere

Le cessioni di Baselli, Zappacosta e Benalouane, sommate al ripescaggio dell'Albinoleffe in Serie B (con il club che per questo si accollerà metà spese per affitto dello stadio e ristrutturazione facendo risparmiare ai nerazzurri circa 1,5 milioni di euro) permettono all'Atalanta di avere un discreto gruzzoletto da investire sul mercato. Dopo gli arrivi di Monachello, De Roon e Kurtic e i riscatti di Boakye e Pinilla, Pierpaolo Marino e Giovanni Sartori potrà ancora intervenire sul mercato per rinforzare la rosa a disposizione di Reja potendo contare su una buona somma di denaro. Le priorità saranno senza dubbio quelle relative ai difensori, con il club orobico che dovrà acquistare almeno due elementi. C'è però una grana da risolvere: quella relativa a German Denis. L'attaccante argentino soffre la concorrenza di Mauricio Pinilla e vista l'età dei due, che non sono certo giovani, il dualismo potrebbe non giovare all'Atalanta, che potrebbe decidere di cedere il Tanque.

Anche se al momento non sembrano esserci pretendenti veramente interessate. La stessa Inter considera Denis un possibile rimpiazzo per Icardi, ma da chiudere - in caso - nelle ultime ore del mercato. Si è poi parlato della Sampdoria, che sembra però essere molto vicina a Samaras. Nelle prossime ore potrebbe muoversi qualcosa, sia in entrata che in uscita.