L'ennesima risposta di Neto: professionista anche contro il suo futuro

Nella serata di Mohamed Salah, l'osservato speciale Norberto Murara Neto è passato in secondo piano, ma anche in occasione della sfida dello Juventus Stadium, contro i bianconeri di Massimiliano Allegri, il portiere brasiliano ha dimostrato di essere un professionista serio e di saper rimanere concentrato in un periodo molto difficile come quello che sta attraversando. Non è da tutti infatti entrare all'interno di quello che con ogni probabilità sarà il suo nuovo stadio con la personalità e la tranquillità dei grandi, riuscendo a parare come se niente fosse, ed evitando un gol praticamente fatto di Carlos Tevez con un intervento in controtempo. La Fiorentina si mangia le mani, perché le cose relative al futuro del brasiliano sarebbero potute andare diversamente, ma ormai i giochi sono fatti.

Anche nel post gara di ieri il direttore sportivo viola Daniele Pradè è tornato sull'argomento, spiegando come non esistano margini di ripensamento da parte dello stesso Neto. Per il momento però Vincenzo Montella potrà continuare a puntare su di lui, almeno fino al rientro dall'infortunio di Tatarusanu, per provare a coronare il sogno di riportare un trofeo a Firenze 14 anni dopo l'ultima volta. Il che farebbe entrare anche Neto nella storia del club, anche se il suo futuro ormai è già scritto, e sarà lontano dalle rive dell'Arno.