La Cina irrompe (di nuovo) sul mercato: da Messi a Tevez, i big corteggiati

Gennaio si avvicina e la Cina torna prepotentemente al centro delle cronache legate al calciomercato. In estate hanno oltrepassato la Muraglia in tanti, da Hulk a Pellé fino a Roger Martinez, ma il vero esodo potrebbe avvenire a gennaio. Perché le voci di mercato sono sempre più insistenti e riguardano giocatori di prima fascia. La voce più clamorosa è quella su Leo Messi, con una presunta offerta per la Pulce da 100 milioni all'anno per 5 stagioni. Ovvero 500 milioni di euro netti, puliti nelle tasche dell'argentino. La stella del Barça però non è l'unico campione nel mirino asiatico. Il brasiliano Oscar sta già preparando le valigie e cercando posto nello spogliatoio dello Shanghai SIPG, che per il uso cartellino pagherà 70 milioni di euro.

L'operazione è in via di definizione, per stessa ammissione del brasiliano. C'è poi Carlitos Tevez che dopo il ritorno al Boca Juniors potrebbe scegliere di chiudere la carriera nella Super League. Un biennale da 38 milioni netti a stagione, in fondo, è difficile da rifiutare. Dal Chelsea potrebbe partire con destinazione cina anche Cesc Fabregas: Milan e Roma potrebbero offrire progetti ben più allettanti, ma difficilmente potranno arrivare ad offrire i 50 milioni che il Guangzhou Evergrande vuole stanziare per il cartellino. Chiusura con Alexis Sanchez. Il Nino Maravilla e l'Arsenal stanno trattando da tempo il rinnovo, ma i 24 milioni annui al giocatore che gli offrono in Cina hanno bloccato le operazioni e soprattutto insinuato non pochi dubbi nella mente dell'ex Udinese.