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La disarmante sincerità di Spalletti, allenatore di livello assoluto

La disarmante sincerità di Spalletti, allenatore di livello assolutoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 12 febbraio 2016, 08:002016
di Marco Conterio

Capita, spesso, che gli allenatori si mordano la lingua, che vivano per panegirici davanti ai microfoni o che snocciolino mezze verità. Talvolta per strategia, altre per paura, magari per non esporsi o per non mostrare le proprie carte. Il passo non è obbligatorio, personalità non è sempre sinonimo di capacità, ma spesso il passo va in parallelo. "Dzeko gioca" non è solo titolo da quotidiano. "Si dice chi gioca per dare uno stimolo, non chi non scende in campo perché il rischio altrimenti è l'opposto", il sunto delle sue dichiarazioni. Dirlo, e spiegarlo, è da allenatore di spessore, di livello. Caricare il giocatore in calo, tenendo sulle spine anche tutti gli altri.

E poi le parole su Walter Sabatini. Non si è tirato indietro dalla responsabilità, dal ruolo, parlando dei perché eventualmente il percorso del ds potrebbe interrompersi ma pure perché e come andare avanti. Senza mezzi termini, con una disarmante sincerità. Che è la strategia dei grandi. Chiaro, non sempre la personalità va di pari passo con la capacità. Ma Spalletti, pure in questo, è l'eccezione.