La Fiorentina scopre il segno X. Aspettando gennaio e... Giuseppe Rossi

Napoli 31, Inter 30, Fiorentina 29. Il divario tra le prime tre posizioni della classifica di Serie A di per sé resta la migliore fotografia di un campionato avvincente come da tempo non si vedeva. Più di mille parole, più di mille commenti. Tre squadre in due punti (4 in quattro punti se consideriamo anche la Roma a 27) che si alternano ormai da un mese alla guida del gruppo. Di volata, neanche a parlarne. E allora, ecco che anche un pareggio conquistato su un campo difficile come quello del Mapei Stadium, assume dei contorni oltremodo positivi.
Certo, alla Fiorentina l'1-1 contro il Sassuolo lascia l'amaro in bocca, soprattutto per le mancate occasioni del raddoppio (dopo l'iniziale vantaggio di Borja Valero) e per le decisioni arbitrali sfavorevoli che hanno privato i viola di almeno un rigore netto (forse due), ma resta il fatto che la squadra di Paulo Sousa non perde terreno nei confronti di Napoli e Inter, restando teoricamente ancora in corsa per traguardi ambiziosi.
Dopo un inizio di stagione a tutto gas, la Fiorentina paga un po' di stanchezza e la rosa non mostratasi - per adesso - capace di sostenere il doppio impegno in Europa League.

O meglio, a mancare sono le alternative ai titolari che Sousa - per forza di cose - deve far rifiatare per preservarne la tenuta. Così ecco arrivare il secondo pareggio stagionale consecutivo, dopo l'Empoli di domenica scorsa, contro un Sassuolo più che mai combattivo e propositivo. Anche senza Berardi.
Quindi, al netto della classifica dello stesso Sassuolo, degli ottimi risultati ottenuti fin qui dalla squadra viola e del calendario favorevole fino alla sosta natalizia, non c'è da stupirsi che nel post gara lo stesso Sousa abbia professato tranquillità. E pazienza se per una volta Nikola Kalinic, subentrato nel secondo tempo, non ha trovato la via del gol. Il cammino resta ancora lungo, e il mercato di gennaio è ormai alle porte. Se poi anche Giuseppe Rossi, ancora senza i novanta minuti nelle gambe, dovesse tornare quello di un tempo...