La gara che non t'aspetti: Chievo-Sassuolo sfida per chi vuole volare
La Serie A le vede ormai protagoniste da tempo, con dei risultati frutto del lavoro pluriennale e della programmazione minuziosa. Tecnica ma soprattutto economica. Chievo Verona e Sassuolo rappresentano due solide realtà del nostro calcio, cenerentole che hanno conosciuto la massima divisione dopo tanti anni vissuti nelle categorie inferiori e sui campi di provincia. I clivensi hanno vissuto le prime emozioni in A nel 2001, dodici anni prima dei neroverdi che conquistarono la storica promozione con Eusebio Di Francesco in panca. Mister che ancora oggi siede su quella panchina e che ha portato la squadra emiliana a giocare l'Europa League, in attesa di nuovi avvincenti traguardi da raggiungere nel corso dei prossimi anni. Per un progetto che vede il patron Giorgio Squinzi intenzionato a lottare addirittura per la Champions nel giro di pochissimi campionati.
La classifica del torneo in corso vede il Chievo di Maran con sette punti, uno in più del Sassuolo. Che, sul campo e senza il caso legato al match contro il Pescara, sarebbe al secondo posto insieme alla Juventus e alle spalle soltanto del Napoli. Al Bentegodi domani sarà un match d'alta quota, contro ogni pronostico di inizio stagione.