La Juve chiude il primo colpo in difesa. Si valutano le contropartite

Non è ancora ufficiale, perché il comunicato stampa non uscirà prima di qualche giorno. Ma Angelo Obinze Ogbonna è praticamente un nuovo giocatore della Juventus, andando a rinforzare un pacchetto già molto forte e collaudato che prevede, più o meno, tutti i giocatori della nazionale di Cesare Prandelli. Ogbonna, così come Ranocchia, non ha passato il taglio dei ventitré per la Confederations Cup, ma con la maglia juventina sicuramente ci rientrerà nei prossimi mesi. Una trattativa difficile, quella con il Torino, inasprita dalla rivalità con i granata che non vedono mai di buon occhio un proprio giocatore finire dall'altra parte della Mole Antonelliana.
Inoltre non è ancora ufficiale perché la base di accordo si è trovata, ma il Torino valuta le contropartite che la Juventus ha da offrire nel mare magnum dei suoi giovani. Nove milioni più la comproprietà di Ciro Immobile, attualmente a metà con il Genoa, è il prezzo corretto per il difensore.

In più ci sono alcune alternative da affrontare, e il nome di Manolo Gabbiadini è uno dei primi della lista. Per il giocatore verrà rinnovata la comproprietà con l'Atalanta e il Torino sta pensando di averlo in prestito, nonostante Colantuono abbia già sottolineato come sarebbe meglio riportarlo a Bergamo piuttosto che farlo finire al Toro. In ultimo ci sarebbe anche l'idea di prestare Sorensen come primo sostituto di Ogbonna, così che la società di Cairo possa già avere in casa - senza troppo affanno - un sostituto del nazionale italiano. Insomma, qualche giorno e poi Ogbonna potrà cambiare casacca, vestendo quella bianconera. A meno di - improbabili - colpi di testa.