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Lazio, avv. Gentile: "Ancora nessuna notifica per Lulic"

Lazio, avv. Gentile: "Ancora nessuna notifica per Lulic"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 9 dicembre 2016, 23:452016
di Tommaso Bonan
fonte lalaziosiamonoi.it

Si allungano i tempi per la decisione in merito al probabile deferimento di Senad Lulic, il giocatore bosniaco su cui la procura federale sta indagando a causa della frase rivolta ad Antonio Rudiger nel dopo derby di domenica scorsa “Ora fa il fenomeno, due anni fa vendeva calzini e cinture a Stoccarda”. Contattato da Lazio Family, l'avvocato del club biancoceleste, Gian Michele Gentile, ha fatto il punto della situazione. “Al giocatore non è stato notificato alcun atto, quindi non sappiamo ancora se e su quale violazione sarà deferito – si legge nell'intervista di Gianluca La Penna – L'iter processuale prevede che la Procura svolga le sue indagini, nel caso di Lulic si stratta anche di acquisire immagini televisive e altra documentazione. Se il procuratore federale, Giuseppe Pecoraro, decidesse di non archiviare (come da articolo 32 ter comma 4 del codice di giustizia sportiva, ndr), almeno 20 giorni prima della chiusura indagini, lo stesso dovrà informare l’interessato della intenzione di procedere al deferimento e gli elementi che la giustificano, assegnandogli un termine per chiedere di essere sentito o per presentare una memoria - continua il legale - Poiché non siamo ancora in questa fase, per capire da cosa potrebbe difendersi Lulic potremmo aspettare fino a poco prima di Natale”. Tempi lunghi quindi perché la procedura, in realtà, consentirebbe al giocatore, previa intesa col Procuratore Federale, anche di patteggiare una sanzione durante le indagini stesse prima che il deferimento venga formalizzato, come da articolo 32 sexies del CGS, la cosiddetta “Applicazione di sanzioni su richiesta e senza incolpazione”. “Oltre a questa possibilità – continua Gentile – va ricordato come, in casi di deferimento, alla difesa va dato un tempo congruo per sostenere il dibattimento nella prima udienza”. Per completare l'arco delle possibilità, giova ricordare che anche prima dello svolgimento della prima udienza innanzi al Tribunale federale, in base all'articolo 23 del CGS, Applicazione di sanzioni su richiesta delle parti, deferito e procura possono raggiungere un'intesa per chiedere all’organo giudicante l’applicazione di una sanzione ridotta, indicandone le specie e la misura. Infine, esaurito il I grado davanti al Tribunale Federale, l'eventuale ricorso avverrebbe davanti ai giudici della Corte Federale di Appello.

L'avvocato Gentile ha poi parlato ai microfoni di Radio Incontro Olympia commentando anche i rinnovi: "L’atmosfera è serena e tranquilla. La situazione di Keita è frizzante. Ogni tanto qualcuno fa qualche capriccio, anche per colpa dei procuratori, ci vuole pazienza sono ragazzi. Lotito dice: “Morto un Papa se ne fa un altro”, e ha ragione".