Lazio, in attacco si prevede rivoluzione. Sia Pedro che Felipe Anderson in bilico

Giocatori in scadenza, l'analisi di TMW. La Lazio rischia di dover affrontare una rivoluzione l'estate prossima. Sono diversi i calciatori in scadenza di contratto con la società biancoceleste il prossimo 30 giugno e tra questi si trovano anche due protagonisti dell'attacco negli ultimi anni. Arrivati con Sarri, potrebbero andarsene nella prossima estate.

Da una parte c'è Felipe Anderson, la cui seconda avventura sulla sponda biancoceleste di Roma sembra davvero essere arrivata ai titoli di coda. Ma non tanto per scelta della società, quanto più per una sua valutazione personale. Da qualche tempo, infatti, la Lazio ha presentato all'esterno brasiliano la sua proposta di rinnovo, a cifre più o meno simili a quelle che attualmente percepisce dai capitolini (2,5 milioni di euro netti a stagione). Il problema dietro alla possibile firma si chiama però Juventus: stando a radiomercato, infatti, Giuntoli e i suoi dirigenti avrebbero prospettato al brasiliano un ingaggio superiore, a circa 3,5. Il fattore economico, ma anche quello sportivo (potrebbe continuare a giocare in Champions League) rischiano di pesare troppo a sfavore della Lazio.

Dall'altro lato della barricata c'è invece Pedro. Vero e proprio pupillo di Sarri, che ha raccontato più di una volta come ai tempi del Chelsea nelle partite più delicate e difficili scegliesse sempre "lui e altri dieci", già nelle ultime settimane di permanenza del tecnico alla Lazio il rapporto sembrava però essersi un po' incrinato, professionalmente parlando. Tra l'anagrafe che avanza e una certa concorrenza, Pedro ha perso sempre più spazio fino a sparire quasi dal campo. Già nella passata stagione firmò un nuovo accordo post-svincolo, che si arrivi al termine dei giorni anche in questa appare scontato. A differenza dell'esito, stavolta è possibile l'addio.