Lazio, Lotito rincara la dose: "Con le piccole la fabbrica-calcio salta"
Lunga intervista rilasciata dal presidente della Lazio e della Salernitana Claudio Lotito al Corriere della Sera. Il numero uno biancoceleste non ha voluto ritrattare le dichiarazioni emerse dalla famosa telefonata registrata con Pino Iodice, anzi ha rincarato la dose: "Quella telefonata è stato un agguato organizzato. C'è una regia... Ma io non mollo, io voglio cambià il sistema, io so' testardo. Certe volte, per quanto so' testardo, me faccio paura da solo. Affermazioni inaccettabili? Allora: intanto fatevi spiegare da Corrado Ferlaino che razza di personaggio è questo Iodice ".
E poi aggiunge: Provi a immaginare una seria A con Carpi, Frosinone, Latina, Sassuolo, Empoli, Cesena... città magnifiche ma squadre piccole, deboli... economicamente, la fabbrica-calcio salterebbe. È un ragionamento elementare. Ho proposto la riforma dei campionati immaginando che dalla B salga in A solo la prima classificata, e che le ultime due della A e la 2, la 3, la 4 e la 5 della B facciano spareggi "