Lazio, Morrison: "Troppi errori e stupidaggini a Manchester"
In esclusiva al tabloid inglese The Sun, parla Ravel Morrison, attaccante inglese della Lazio. "Non sono un problema, sono solo incompreso! Quando la gente sente il mio nome, pensa "è giovane e combina guai -riporta LaLazioSiamoNoi.it-. Mi dispiace veramente per quello che ho fatto, ma la gente in questo modo non mi permette di guardare avanti e voltare pagina. Non si parla mai di calcio, ma si concentrano sempre sui problemi del passato". Quando poi si affronta l'argomento Red Devils poi, il talento inglese fa mea culpa: "Devo essere onesto su questo. Il Manchester United e Alex Ferguson mi hanno concesso troppe occasioni.
Io non credo che avrebbero dato a qualsiasi altro giocatore le stesse chance che ho ricevuto io. Posso solo incolpare me stesso e non cercare scuse". Una vera e propria ammissione di responsabilità, dopo tante opportunità gettate alle ortiche. Roma, sponda biancoceleste, si prospetta ora un'occasione troppo ghiotta per lasciare il segno: "Ho commesso troppi errori in Inghilterra, ma per cose stupide e futili. Non perché sono stato coinvolto in rapine. Per lo più per aver giocato troppo al computer e per essere uscito troppo con i miei amici, quando avrei dovuto dedicarmi più agli aspetti professionali e alla mia carriera".