Le pagelle del Cagliari - Scuffet senza colpe, Nandez lotta. Shomurodov ingabbiato

Risultato finale: Cagliari-Genoa 3-0

Scuffet 6 - Prende due gol nei primi tiri indirizzati verso lo specchio della porta, poco da rimproverarsi sul terzo. Nega la doppietta a Thorsby.

Hatzidiakos 5 - Diverse esitazioni, soprattutto in marcatura: Thorsby gli salta in testa. Cerca riscatto sui calci piazzati, prima di uscire. Dal 46' Zappa 5,5 - Si vede solo nelle battute finali.

Wieteska 5,5 - In assenza del totem Mina, viene chiamato a guidare un inedito terzetto difensivo: responsabilità che si rivela più grande di lui.

Obert 5 - Lavora ai fianchi Retegui per tenerlo lontano dall'area di rigore, sul raddoppio genoano sale in ritardo tenendo in gioco Vasquez. Poi pasticcia regalando il tris a Gudmundsson.

Di Pardo 5 - Incerto quando prova a sganciarsi in avanti, distratto in copertura: troppo morbida l'opposizione sul 2-0. Fuori dopo un tempo. Dal 46' Nandez 6 - Ultimo a mollare, se non altro lotta.

Deiola 5,5 - Idee poche, peraltro annebbiate dalla pressione a tutto campo del Genoa. Fatica a sintonizzarsi sul ritmo intenso imposto dagli avversari.

Prati 6 - Prova a mettere un po' di ordine lì in mezzo, dove regna il caos. Tra i meno peggio di una serata complicata, conserva un briciolo di lucidità.

Augello 5,5 - Qualche discesa interessante, accompagnata da cross arrivati a destinazione, però Sabelli su quella fascia fa ciò che vuole. Dall'85' Kingstone sv

Oristanio 5 - Cercato in verticale, scatta ripetutamente per allungare la squadra ma non combina nulla di buono. Tanto fumo, poco arrosto. Dal 46' Lapadula 5,5 - Attacca la profondità, senza ricevere palloni giocabili.

Gaetano 5,5 - Parte dalla trequarti, svariando molto: si traveste pure da centravanti ma non impegna mai Martinez. Bypassato da Frendrup.

Shomurodov 5 - Tre reti nelle ultime sei, è l'attaccante rossoblù più caldo del momento. La difesa genoana lo ingabbia senza difficoltà. Dal 73' Azzi 5,5 - Pericoloso dopo pochi secondi, non trova la porta.

Claudio Ranieri 5 - Tra infortuni e squalifiche ne cambia sei rispetto al pareggio in rimonta con la Juventus, ma la partita diventa presto un monologo nel quale un brutto Cagliari recita la parte dello sparring partner. Passa alla difesa a quattro, ma stavolta non riesce a dare la sterzata in corsa.