Le pagelle della Fiorentina - Luccica Bernardeschi, Ilicic si sblocca

Tatarusanu 6,5 - Sicuro, blinda il risultato quando viene chiamato in causa. Oggi il portiere rumeno è stata una sicurezza a tutti gli effetti per i suoi.

Tomovic 6 - Rischia tantissimo quando atterra Maccarone lanciato a rete. Massa opta per il giallo, e lui ringrazia. Per il resto è solido, ma poco propositivo in fase di possesso. (dal 63' Salcedo 6 - Entra per contribuire a mandare fuori partita gli attacchi dell'Empoli. Ed è efficace nell'assolvere ai compiti assegnatigli.)

Gonzalo Rodriguez 6,5 - Di testa le ha prese quasi tutte, mostrando una sicurezza sempre crescente. Qualche rischio palla al piede, ma prestazione di livello per il centrale argentino.

Astori 6 - Chiamato in causa meno volte del solito, lui dispensa una prova sufficiente e attenta. Senza bisogno di fare gli straordinari.

Milic 6 - Nella partita in cui probabilmente sta più attento che mai a limitarsi a fare il terzino, è puntuale nei ripiegamenti. Nel finale prende molto campo anche lui.

Badelj 6,5 - Il regista croato sembra aver già dimenticato le polemiche e i fischi a lui riservati, giocando una partita di sicurezza. Molto scaltro nel conquistarsi il rigore ad inizio ripresa.

Borja Valero 7 - Lo spagnolo fa sua la zona mediana del campo. È supremazia assoluta, sfiorando anche il gol. Nel finale si diverte con il calcio d'accademia.

Tello 6,5 - Sfonda a ripetizione lungo la corsia, mandando in gran difficoltà i Pasqual o Veseli di turno. Meno preciso quando si tratta di rifinire o mandare in porta.

Ilicic 6,5 - Lo sloveno si toglie di dosso tutti i brutti pensieri legati al fatto che non avesse ancora gonfiato la rete, con una doppietta fatta da un rigore e da un destro deviato. Va bene così. (dal 68' Vecino 6 - Dal suo ingresso si inizia ad assistere ad un possesso dinamico, che manda in black-out le volontà di recupero dei padroni di casa. Prova a fare anche gol, ma senza successo.)

Bernardeschi 7,5 - Più vivace che mai, quest'oggi decide di prendersi sulle spalle le sorti dell'attacco. Una bella doppietta: il primo tocco è sottoporta, il secondo è davvero degno di nota. (dal 73' Cristoforo s.v.)

Kalinic 6 - Non era al meglio, e si è visto. Gli mancava forse anche la consueta grinta nell'attaccare palla e avversari. Anche se nel gol del vantaggio c'è il suo zampino, che gli vale mezzo punto in più.