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LIVE TMW - Allegri: "La maturità della squadra aiuta a vincere anche se giochi male"

LIVE TMW - Allegri: "La maturità della squadra aiuta a vincere anche se giochi male"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 31 gennaio 2015, 12:162015
di Giulia Borletto

Dopo la partita di Coppa Italia con il Parma, torna a parlare in conferenza stampa Massimiliano Allegri. Domani la Juventus sarà a Udine per cercare di aumentare di altri 3 punti la distanza dalla Roma. Si parte dal sistema di gioco di domani. "Possiamo continuare a giocare con questo sistema di gioco (il 4-3-3), basta portare Padoin in mediana. Vediamo oggi, perché a metà campo siamo contati".

Problema tra lei e Vidal? "Mi sono meravigliato di questo titolo sul Tuttosport. Il giorno dopo non ci ho neanche parlato perché ha fatto la risonanza. Se un giocatore esce dal campo arrabbiato perchè sostituito credo faccia parte delle normalità del calcio. Non c'è stato nessun chiarimento perché non ce n'era bisogno".

Ha la luna storta quest'anno Vidal? "Non è questione di luna storta. Quest'anno doveva affrontare un'annata particolare e lo sa anche lui. E' stato operato al ginocchio, ha fatto poi il Mondiale ed è normale che sia sofferente. Sono stati bravi staff e medici a metterlo in queste condizioni, ma non sai mai se può tornare a fare male. Ha preso una botta alla caviglia a Parma ma per il Milan sarà disponibile credo. Questo stop non ci voleva ma sarà breve".

Domani? "E' difficile perché vincere a Udine non è mai facile. Vengono dalla vittoria di Empoli, giocano molto bene negli spazi e hanno Di Natale che fa sempre gol. Visto il momento della stagione è una gara da affrontare con grande attenzione".

Mercato? "E' un momento cruciale del mercato perché lunedì chiude. Non ne parlo però per il momento. Il 2 vedremo come sarà la rosa della Juventus. E' rientrato De Ceglie e ci può tornare utile vista l'assenza di Asamoah".

Presenza attaccanti? "A Parma ha fatto una buona gara anche Coman. Abbiamo due seconde punte, un Tevez e un Coman di ruolo, più anche Morata che può diventarlo. Se parte Giovinco come sembra, avremo sicuro bisogno di un altro attaccante".

Momento cruciale fino allo scontro diretto con la Roma? "Ci avviciniamo allo scontro diretto si e dobbiamo arrivarci nelle migliori condizioni possibili e per farlo dobbiamo continuare a vincere. Quando abbiamo giocato alle 15 non abbiamo mai fatto delle ottime gare perché siamo abituati a giocare la sera oramai. Arrivare alla gara con la Roma con solo 3 punti di vantaggio vorrebbe dire perdere tutte e 4 le prossime. Non credo".

D'accordo con quanto detto da Tevez sui campioni della Juve? "Sono d'accordo con Tevez, perché questa squadra ha dei margini di miglioramento importanti: singolarmente può ancora migliorare. Se migliorano i singoli migliora il collettivo. A livello morale è una squadra dai grandi valori perché non si accontenta mai. Questo è un grande pregio dei ragazzi e della società".

Bayern che ha perso? "Dopo la sosta la prima partita è sempre la più difficile. Dipende da come hanno lavorato, dai carichi. Una partita non può azzerare il valore di una squadra. Il calcio è uno dei pochi sport in cui il più debole può battere il più forte".

Morata o Llorente? "Valuterò, perché a Parma ha fatto gol ma l'azione importante l'ha fatta Llorente. Non è detto che domani non possa giocare titolare".

Rilassamento visto il vantaggio? "Lo stimolo deve essere l'obiettivo finale. Per arrivarci si passa da grandi prestazioni e partite giocate meno bene dove comunque tiri fuori il risultato. Bisogna essere concentrati, sapendo che fino alla fine dell'anno non si deve sbagliare".

Arrabbiato per la gara giocata a Parma? "Più che arrabbiato, ho visto la squadra matura, che ha rischiato poco. Il Parma è stato molto aggressivo, non era facile giocare. La maturità di una squadra si vede anche da questo: giochi non bene, crei poco ma vinci lo stesso. Questo è fondamentale per vincere il campionato. Non si può sempre vincere giocando benissimo".