LIVE TMW - Allegri: "Lavorare con la testa giusta farà la differenza"

Conferenza pre Fiorentina per Massimiliano Allegri. Si comincia parlando della gara e dell'avversario. "Mi aspetto una squadra che vuole riscattare le ultime sconfitte subite. Stanno facendo bene in campionato, ha fatto benissimo in Europa League. Domani sarà difficile perché sono tecnici, giocano sempre bene e dobbiamo fare i 3 punti che ci consentirebbero di doverne fare poi solo più 1".

2 gare perse in 3, perché? "Nel calcio può succedere anche in questo. Le due prestazioni però sono diverse. Col Toro è stata una delle migliori come occasioni create, anche se abbiamo sbagliato in fase difensiva 3 volte e preso 2 gol. Dobbiamo essere ancora concentrati sul campionato perchè mancano dei punti per la matematica. Poi abbiamo la Champions, ma abbiamo anche una finale di Coppa Italia. Dobbiamo quindi continuare a lavorare con la testa giusta perché questo farà la differenza".

Domani ti aspetti di vincere lo Scudetto? I giocatori pensano già troppo al Real? "Dopo la gara col Toro ho cercato di vedere il positivo, cioè che abbiamo recuperato 2 punti sulla Lazio. I giocatori stanno pensando a quella di domani. Quella col Real sarà il 5 maggio, lavorare con le sconfitte sulle spalle è più difficile perché ti toglie le certezze che hai. Ora non è che perché siamo arrivati in fondo alla stagione smettiamo di lavorare, dobbiamo sempre migliorarci. Domani saremo comunque legati al risultato della Lazio".

Come sta Tevez? Formazione? "Tevez sta bene e credo che sarà della partita domani. Non ho ancora deciso niente, abbiamo Bonucci squalificato e fino a domani deciderò. Oggi vedrò le condizioni di tutti".

Scudetto domani o sabato? "Domani, risposta semplice. Pensiamo a giocare e poi vediamo domani cosa accadrà. Dobbiamo pensare solo a noi e non agli altri. Domani possiamo farne massimo 3 di punti, quindi dobbiamo avere ancora un po' di pazienza".

Come scegli il modulo? "Incide chi ho a disposizione perché c'è chi ha giocato un'infinità di gare e ci vogliono per forza dei cambi a volte. Se ne ho a disposizione si gioca in un modo o nell'altro, dipende spesso da come sono i giocatori a disposizione e anche dalla squadra che ho davanti".

3-5-2 col Toro, come mai? "Ho scelto questo modulo perché credevo di andare in vantaggio e gestire la gara diversamente. Poi siamo stati pollaccioni, i cambi nella fine hanno fatto bene. Abbiamo continuato a creare, abbiamo peccato nei gol presi e siamo stati poi sfortunati. La gara di domenica è un'ulteriore fase di crescita dei ragazzi, tra questi ce ne sono di molto giovani. I giovani devono capire che giocano in un grande squadra che può scendere in campo ogni 3 giorni e queste sconfitte possono aiutarli. Domenica sono stati criticato gli attaccanti, Morata ricordiamoci che è al primo anno in Italia e ha 22 anni. Possono passare periodi in cui fai bene e meno bene e così vale per tutti gli altri. Crescita quindi naturale per tutti i giovani".