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LIVE TMW - Allegri: "Pirlo è un giocatore unico. La squadra ha bisogno di lui"

LIVE TMW - Allegri: "Pirlo è un giocatore unico. La squadra ha bisogno di lui"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 25 ottobre 2014, 12:272014
di Giulia Borletto
Dall'inviata a Vinovo

Torna a parlare in conferenza stampa dopo la sconfitta di Atene, mister Allegri. Domani la Juve accoglierà allo Stadium il Palermo di Iachini. Si parte parlando della condizione dei centrocampisti. "Mercoledì su tre che ne avevamo in campo, 2 hanno cominciato a lavorare con la squadra 40 giorni dopo il normale. Stiamo cercando di andare a migliorare alcune cose, per 15 giorni ho perso tanti giocatori per le nazionali, cosa positiva perché vuol fare che ho ottimi giocatori. Credo che la squadra sia stata attaccata ingiustamente, abbiamo preso gol ad Atene da una palla persa a centrocampo e abbiamo attaccato tanto. Abbiamo tutte le possibilità di passare il turno e la matematica può farci arrivare prima. Analizzeremo la sconfitta perché non abbiamo giocato bene e non abbiamo gestito bene la partita. In campionato abbiamo fatto 6 vittorie e un pareggio. È bello cercare di vincere sempre. A Sassuolo e Atene abbiamo trovato un ottimo portiere poi, a Bergamo Buffon ha parato un rigore. Nessuno magari si immaginava che fossimo già in testa in Serie A. Il campionato è duro, la Roma è l'antagonista principale. 45' ad Atene non possono far riceve alla squadra critiche così feroci".

Si inizia a rimpiangere Conte? "Questo è un tema che viaggia da quanto sono arrivato. Se non fa noia a quelli che scrivono figurati a me. Conte ha fatto tre anni straordinari ma è il passato. Fa parte della storia ma ora devi guardare aventi. Siamo primi ma dobbiamo migliorare il lato gol, ne abbiamo subiti 4 nelle ultime partite. La squadra crea 8-10 palle a partita, ma bisogna migliorare la fase realizzativa. Bisogna migliorare la gestione della palla".

Pirlo è nella stessa situazione di Vidal? "Andrea ha bisogno di ritmo e deve far girare la palla come sa fare. Lui è un giocatore unico in quel ruolo e la squadra ha bisogno di lui".

Ora è in difficoltà a scegliere tra Llorente e Morata? "Sono molto contento delle sue prestazioni, non mi sento in obbligo ma devo cercare di fare le mie scelte al meglio. La prima partita è sempre quella buona poi bisogna vedere le prossime se ci si mantiene. Valuterò quindi chi far giocare. Fino a sabato scorso Llorente ha sempre giocato bene. Gli manca il gol e quando arriverà sarà tutto diverso. Poi ci sono anche Giovinco e Coman nel gruppo comunque".

Infortunati e turn-over? "Marrone si è aggregato con la squadra e sarà disponibile la prossima settimana come Romulo. Caceres spero possa tornare per il ritorno con l'Olympiacos a Torino. Evra poteva essere un protagonista domani, peccato per l'infortunio. I difensore stanno bene e Lichtsteiner può essere indietreggiato. L'importante domani è tornare a vincere. Non faccio turn-over prestabilito, cerco di vedere facendo le valutazioni vedendo come stanno. Faccio valutazioni partita dopo partita".

Il 2006? "Polemiche già fatte abbastanza, parlo solo della squadra".

Come vede il Palermo? "Il Palermo è diventato più solido. Ha Dibala davanti, dobbiamo stare attenti e giocare a calcio. Nella partita di Sassuolo ci sono stati pochi minuti di gioco effettivo. Sono queste le problematiche da affrontare, altro che la moviola, altrimenti togliamo spettacolo alla partita. In una stagione ci sta qualche battuta d'arresto. Ci dono tante situazione, abbiamo tirato 20 volte in due partite e solo dei grandi portieri ci hanno fermato".

Come si gestiscono le difficoltà? "È una questione di valutazioni. Ho un'ottima rosa a disposizione e questa squadra è partita con tanti infortuni, ora avere tutti a disposizione vuol dire avere un certo livello tecnico. Chi è in ritardo non deve affrettare perché ho anche altri che mi garantiscono dei buoni risultati".

Il rinnovo di Pogba? "Credo che la società abbia investito in questo giocatore di soli 21 anni. Deve migliorare molto, gli manca l'ultimo step per diventare straordinario. Deve imparare anche molto, ha qualità fisiche e tecniche che lo fanno partire avvantaggiato rispetto agli altri. Ha un grande futuro e può rimanere qui per molto tempo alzando il valore fisico della squadra".

Marchisio e la difficoltà a recuperare. "Ha avuto un inizio di campionato importante, anche non giocando sempre nel suo ruolo. E uno juventino vero e anche quando ero al Milan lo ammiravo. A Sassuolo abbiamo recuperato subito e poi non siamo riusciti più a fare gol. Se ad Atene la partita non fosse finita così, nessuno avrebbe detto che la squadra non andava bene. Io la analizzo sia che si perda che se si vinca".