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LIVE TMW - Bonucci: "I primi avversari saremo noi stessi anche quest'anno"

LIVE TMW - Bonucci: "I primi avversari saremo noi stessi anche quest'anno"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 28 luglio 2015, 12:242015
di Giulia Borletto
Dall'inviata a Vinovo

Ore 12 - Dopo il rinnovo fino al 2020 di Claudio Marchisio, arriva anche quello di un altro punto cardine della squadra di Masimiliano Allegri: Leonardo Bonucci. Accanto al giocatore c'è il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, che apre la conferenza stampa da Vinovo. "Buongiorno, sta diventando una piacevole abitudine quella di presentare queste conferenze stampa. Con Leo abbiamo condiviso tutti i 5 anni della mia presidenza, l'ho visto crescere ed è stato un piacere. La finale di Champions ha dato una grande soddisfazione ma ha lasciato l'amaro in bocca. Chi fa parte di questo gruppo sa di avere una grande visibilità internazionale. Iniziamo un nuovo quinquennio adesso, dopo averne finito un altro. Prima dei 30 anni avrà la possibilità di finire al museo e questo se lo è guadagnato. Adesso è importante vedere come saprà far crescere i nuovi, avranno tutti maggiori obblighi. Lui sarà una persona che i ragazzi nuovi guarderanno per capire come arrivare ai grandi successi. Questa è la conferma della linea Juventus, ai blocchi azzurri. Gli italiani sono determinanti per noi, ora guardiamo anche oltre con i nuovi giovani arrivi. È un attestato di consapevolezza per Leo, ora deve saper prendere la squadra per mano e portarla ai risultati. È stato il secondo acquisto della mia gestione e ora viviamo tutto con altrettanta dedizione".

Parola a Bonucci. "Grazie a tutti, dallo staff alla dirigenza ai tifosi. Questo rinnovo gratifica quanto fatto in questi primi 5 anni, il primo anno è stato difficile. È stato un anno di transizione, ma poi ho fatto un percorso parallelo con la storia della società. Ora è una grande responsabilità per me, sono a disposizione della squadra. Mi metto alla pari di tutti, metto a disposizione la mia esperienza. Vincere è sempre l'obiettivo della Juventus. Abbiamo mantenuto lo zoccolo duro".

Come sono cambiate le cose negli anni? "È stato un percorso parallelo. Io ero giovane e la Juventus iniziava un nuovo percorso dalla dirigenza ai giocatori. Abbiamo imparato tutti cosa vuol dire portare questa maglia".

Come giudichi il ritorno di Rugani? "Alla Juve c'è una programmazione lungimirante. Come c'è stato l'acquisto di Bonucci nel 2010, che stato adesso la necessità di un ricambio generazionale. Ora c'è stat bisogno di Zaza, di Dybala, Rugani e lui rappresenta il difensore del futuro e della Nazionale italiana".

Ricordo più brutto del primo anno e il più bello di questa? "Il più brutto i fischi all'Olimpico dopo il 2-2 col Catania. Ce ne sono stati tanti belli negli ultimi 4 anni, però il più bello è il gol alla Roma adesso".

Cosa ti aspetti dal prossimo campionato? "Le nostre avversarie si sono rinforzate. Alcune di loro continueranno negli acquisti per alzare il livello, la prima avversaria però siamo noi stessi. Per onorare questa maglia devi vincere, farlo per 4 anni era difficile per 5 lo sarà ancora di più, questo cambio voluto dalla società però ci aiuta".

Domanda ad Agnelli. Risveglio del nostro calcio questo mercato? "Ogni società è responsabile dei propri investimenti. Ogni società dovrebbe agire sapendo cosa può fare. Un conto e valutare i risultati sportivi un conto quelli economici. La finale di Champions ha detto molto. Dovremmo continuare così per almeno 5 anni così da riacciuffare il quarto posto in Champions che pesa. Poi torniamo a parlare come sempre delle infrastrutture. L'inserimento delle seconde squadre sarebbe importante. L'anno scorso quando siamo stati in difficoltà ad ottobre, avremmo potuto far arrivare già Rugani magari. Basta pensare a Morata".

C'è spazio ancora per un investimento grande? "Il bilancio non è stato ancora approvato. L'anno scorso è stato un anno difficile. Di investimento poi abbiamo parlato ieri sera alle 21.30 e non credo che la situazione sia cambiata".

Domanda a Bonucci. Frecciate in arrivo da Roma? "Massimo rispetto per Nainggolan, noi siamo abituati a parlare col campo. Negli ultimi 4 anni però , nel festeggiare i 4 scudetti comunque ho goduto tanto".

Domanda ad Agnelli. Che Serie A si aspetta? "Ha ragione Leo dicendo che il primo vero avversario saremo noi. Ora siamo tutti allo stesso livello".

Domanda a Bonucci. Ti aspettavi di trovarti così? Cosa ricordi dello scorso contratto? "Quando mi era arrivata la chiamata eravamo appena usciti dal mondiale 2010, quindi era stato un po un controsenso. Ero felicissimo come lo sono oggi. Si mette un punto su un ciclo vincente e ora ne cominciamo un altro".

Domanda ad Agnelli. C'è qualche nuovo arrivo che la stuzzica? "Bonucci, il processo di maturazione è importante. Devono fare loro la differenza. Sono i vecchi che devono fare la differenza".