LIVE TMW - Cuadrado: "Al Chelsea c'era tanta concorrenza. Lotterò anche qui"

E' il giorno di Juan Cuadrado in casa Juventus. Dalla sala stampa dello Stadium, il colombiano risponderà tra poco alle domande dei giornalisti presenti, per poi recarsi come di consueto al vicino Museo e allo Store, dove i primi 30 fortunati potranno farsi fare foto e ricevere un autografo del giocatore. Si comincia. Come stai e sei pronto a scendere in campo domenica? "Sono molto contento e prima di tutto ringrazio Dio, il mio procuratore e la Juventus per questa nuova sfida. Mi sono sempre allenato e mi alleno sempre per giocare, quindi spero di avere la possibilità già domenica di giocare. Sarebbe un piacere".

Come vivi questo ritorno, come un passo indietro? Cosa pensi del 3-5-2? "Non è un passo indietro, è stata una scelta giusta visto il momento che stavo passando. Spero quindi di dare tutto per questa maglia. Ho giocato spesso nel 3-5-2 con la Fiorentina. Io sono disponibile, sarà il mister a decidere".

Cosa non ha funzionato in Inghilterra? Numero maglia? "Non lo so, sono sempre stato un professionista, mi sono allenato, sono sempre stato pronto. Ho scelto la maglia 16 perché era l'unica disponibile, per rispetto nei compagni. Si, ho avuto la possibilità di giocare, ma c'era molta concorrenza. Sono arrivato in un momento in cui la squadra era già composta. Ho giocato pochi minuti".

Cosa ti ha detto Mourinho? Cosa ti ha chiesto Allegri? "Non mi ha detto niente Mourinho. Quando ho saputo che sarei venuto qui ho parlato con lui e mi ha detto che ho fatto una giusta scelta. Non ho ancora avuto la possibilità di parlare tantissimo con Allegri, devo solo fare il mio lavoro e allenarmi".

Che difficoltà hai avuto in Premier? Sarà uno stimolo il prestito? "Le mie caratteristiche le conoscono, punto l'uomo con rapidità. Sono molto contento di essere qui e spero di avere la possibilità e la continuità per lottare per un posto".

Anche qui ci sarà concorrenza, nel 4-3-1-2 puoi giocare? "La concorrenza ci sarà sempre, ci sono grandissimi giocatori con talento. Io non devo fare altro che farmi trovare pronto, il mister sa come farmi giocare e darò il mio meglio".

Tra poco comincia la Champions. "Per me sarà una cosa meravigliosa giocarla. Il girone è difficile ma ce la possiamo fare e lotteremo per passare il turno".

In che ruolo ti senti di giocare meglio? "Ho sempre giocato nel 4-3-3 o nel 3-5-2, darò il mio meglio in qualunque posizione".

Da Firenze hai sentito qualcuno? "No, Firenze come Lecce e Udine sono state parte della mia carriera che mi hanno fatto crescere. Ora sono contento e spero di sfruttare al massimo questa opportunità".

Che partita ti aspetti domenica? "Difficile contro una grande come la Roma, andiamo con la convinzione di vincere perché sappiamo che siamo una grande squadra e che abbiamo tutto per fare il nostro gioco e iniziare la lotta per lo scudetto".