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LIVE TMW - Immobile: "Borussia? Noi napoletani ci facciamo intendere dovunque..."

LIVE TMW - Immobile: "Borussia? Noi napoletani ci facciamo intendere dovunque..."TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 21 maggio 2014, 14:372014
di Fabio Russo

Il centravanti del Torino, Ciro Immobile, è intervenuto oggi in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale a Coverciano. Queste le sue dichiarazioni.

Sulla sua presenza al Mondiale: "Sicura è sola la morte, c'è da lottare per guadagnarsi un posto nei ventitré. I primi due obbiettivi sono stati raggiunti: il titolo di capocannoniere ed essere nei trenta opre-convocati. Noi siamo qua per andare a giocare la più importante competizione nel panorama calcistico e la scelta per il mister sarà difficile: lasciare a casa due attaccanti sarà complicato"

Sulla coppia con Balotelli: "E 'una decisione che prenderà il mister. Noi ci mettiamo a disposizione, poi se il mister sceglierà me, Mario o gli altri, ci faremo trovare pronti tutti.

Sull'episodio di razzismo nei confronti di Balotelli: "Non ne abbiamo parlato, anche perché con Mario, che trovo un ragazzo perbene, non mi va di parlare di queste cose. Penso che sia d'accordo con me: non gli diamo troppa importanza. Nel 2014 non si può ancora parlare di razzismo. In tutta Italia, c'è ancora questa storia dei neri, dei napoletani, dei gialli, dei neri. Bisogna migliorare sotto questo aspetto. Per fortuna, Mario e stato tranquillissimo: tutto quello che ci siamo detti in gruppo su questa cosa, lo ha rispettato alla grande. Noi sappiamo che è una cosa grave, ma non ne vogliamo parlare perché altrimenti si mette il dito nella piaga e ne risente il nostro Paese. Cercheremo di fare qualche appello perché non succeda più. Vergogna? Non mi vergogno di essere italiano, però mi intristiscono quando accadono queste cose, come i cori sul Vesuvio. Ci tengo molto alla mia città ed al mio accento, anche se, talvolta, commettiamo degli errori ingenui"

Su Cerci: "Quando è arrivato qui in ritiro, tutti gli altri hanno cercato di farlo stare tranquillo, di non fargli pesare l'errore di Firenze. Rimane il fatto che era molto dispiaciuto dopo la partita, ma ha capito che deve mettere alle spalle l'episodio"

Sul matrimonio: "E' una bella emozione, diversa da quella che provo quando scendo in campo, sicuramente c'è un po' d'ansia... L'addio al celibato? Non l'ho organizzato, non ho avuto tempo"

Sulla mancata qualificazione all'Europa League: "Mi è dispiaciuto tanto non essere a Firenze. Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto, per me è stata una rivincita dopo l'anno scorso. Ventura mi ha aiutato a fare questo passo in avanti, dopo il capocannoniere della serie B quello della serie A. Anche mio padre mi dice che quello di serie B conta poco..."

Sulla dedica del titolo di capocannoniere:Dedico il titolo di capocannoniere alla mia famiglia e alla mia bambina, perché solo loro sanno cosa ho passato lo scorso anno. Aver superato Rosi, pur penalizzato dall'infortunio, Tevez e Toni è un grande motivo di soddisfazione per me".

Sul suo futuro:"il mio procuratore sta lavorando. Dopo una stagione fatta così bene, è normale che un calciatore ambizioso come me voglia puntare sempre al massimo. Il Borussia è una squadra importantissima e per me giocare la Champions il prossimo anno sarebbe fondamentale per la crescita professionale. Ogni calciatore e ambizioso, ha bisogno di fare nuove esperienze: la mia è quella di fare la Champions..."

Sull'uso di Twitter in ritiro: "Il mister ci ha dato libertà di usarlo, cercando di gestire i momenti e di pesare le parole. Starà a noi essere bravi e non ingenui a cadere nelle trappole..."

Sul ruolo di lui, Destro e Balotelli: "Centravanti di area di rigore è più Destro rispetto a me è Balotelli. A Mario piace andare a prendere palla, perché se non la tocca non si sente in partita, a me piace più attaccare gli spazi. Il mister comunque sa bene come ci deve far giocare e come ci deve usare"

Sulla sua dimensione internazionale: "Essere il capocannoniere della serie A ti dà visibilità e questo fa si che club importanti a livello europeo si interessino a te"

Sull'ambiente in Brasile: "Stiamo lavorando nella sauna che ci aiuta alle temperature di Manaus. Abbiamo fatto un giorno e mezzo ad alta intensità, ci stiamo preparando alla grande per andarci a giocare il Mondiale con la massima voglia ed il massimo impegno. Cosa succede nella sauna? Niente di strano, facciamo allenamento specifici per abituarci a livello di fiato".

Sul dover sostituire Lewandowski:"È uno degli attaccanti più forti che ci sono in circolazione e questa cosa mi stimola ancora di di più"

Sul paragone con Schillaci: "in comune abbiamo solo il fatto che siamo entrambi del sud. Mi sento onorato perché nel 1990 lui vinse il titolo di capocannoniere e poi fece un grande Mondiale",

Sul suo Mondiale: "Mi giocò le mie chance al 200%, voglio dimostrare che quello che ho fatto in campionato non è stato un caso. Sto cercando di non trascurare niente e l'obbiettivo che ho è dare il massimo e non avere rimpianti se non dovesse arrivare la convocazione"

Sui suoi miglioramenti "Per il mister conta tanto il comportamento. Ho si assume in campo. Io su questo sono migliorato tanto, sono stato espulso una sola volta recentemente e sono andato direttamente negli spogliatoi. Ho cercato di migliorare sotto questo aspetto e credo che questo abbia contato"

Su se ha parlato con Caldirola e Donati: "Mi hanno detto che la Bundesliga è migliorata tanto, loro si trovano benissimo anche se hanno un po' di difficoltà con la lingua. Noi napoletani, comunque, ci facciamo capire dappertutto..."