Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Inter, Mancini: "Crediamo in Kovacic. Handa? Vuole la Champions"

LIVE TMW - Inter, Mancini: "Crediamo in Kovacic. Handa? Vuole la Champions"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 15 maggio 2015, 15:032015
di Luca Bargellini
PREMI F5 PER AGGIORNARE LA PAGINA

Vigilia del Derby d'Italia per l'Inter di Roberto Mancini. Queste le parole del tecnico nerazzurro prima della sfida contro la Juventus:

Quanto sarà importante raggiungere l'Europa League in chiave mercato? "Non lo so, ma certamente cercheremo di dare il massimo fino alla fine per raggiungere questo traguardo".

I talenti della Primavera? "Ci sono quattro o cinque ragazzi che già si allenano con noi e che probabilmente rimarranno in squadra per il futuro".

Quanto peseranno le assenze di Guarin ed Hernanes? "Dispiace. Hernanes stava bene, ha segnato gol e stava rendendo molto bene. Lo stesso vale per Guarin. Saranno assenze che contano".

Squadra cresciuta con le vittorie contro le squadre più in alto in classifica? "Il gruppo sta migliorando e questo dipende dal lavoro quotidiano. Le prestazioni così arrivano anche contro le squadre che ti precedono, ma che non sono molto superiori a noi. Domani contro la Juve non sarà semplice, perché giocheranno sulle ali dell'entusiasmo e anche le riserve daranno il massimo per dimostrare il loro valore".

Shaqiri? "Se giocherà mi auguro che possa farlo al meglio. Si sta allenando bene ed è cresciuto anche sul piano fisico".

Contro le riserve della Juve? "Ha meritato lo scudetto e gli faccio i complimenti per la finale di Champions raggiunta. Chi giocherà domani sarà sicuramente più riposato e vorranno dare tutto. Non la vedo così semplice".

Già bloccato Derder del Malaga? "E' un giocatore che stiamo seguendo come altri. E' un ragazzo giovane, un centrocampista di buone qualità. Ma non lo abbiamo acquistato".

Kovacic incedibile? "E' un giocatore con grandi qualità, che sta crescendo e che ha ancora margini enormi. Puntiamo su di lui e non possiamo vendere i giocatori migliori".

La differenza nel rendimento fra casa e trasferta? "Soffriamo un po' San Siro dove le squadre pensano soprattutto a difendersi. In più magari sentiamo un po' troppo la pressione. In trasferta invece siamo un po' meno la pressione".

Si può fare un primo bilancio? "La squadra è migliorata e adesso è una squadra. Questo è un aspetto positivo. Bilancio che poi diventa negativo sul piano dei risultati perché abbiamo buttato via risultati importanti. Il nostro obiettivo era arrivare fra le prime tre. E non ci siamo riusciti".

Brozovic? "I primi mesi le difficoltà di ambientamento sono normali, a fronte di cambi di città, allenatore, compagni e metodi d'allenamento. E' e rimane un giovane di qualità e il prossimo anno sarà importante".

I punti persi che fanno più male? "Fiorentina, Torino, Parma, Cesena e Udinese sono solo alcune. Con poco di più avremmo potuto essere più in alto".

Che mercato bisogna attendere? "Il presidente vuole un'Inter competitiva e lavorerà per avere giocatori di livello".

Handanovic? "E' fra i migliori portieri europei e vuole giocare la Champions League. Credo sia anche una cosa logica. Dipenderà molto dalle sue valutazioni che credo sia giusto rispettare in certe situazioni".

Juventus, fra rivalità ed esempio da seguire? "La rivalità è la cosa più bella che c'è nel calcio. La Juventus ha ricostruito, ha avuto bisogno di tempo, proprio come noi. Bisogna essere bravi e veloci nel prendere giocatori di livello a zero. Ci vuole tempo, a volte ce ne metti di più altre di meno".

Pirlo? "E' uno dei migliori centrocampisti degli ultimi 15 anni. E' un giocatore che fa la differenza. A volte si ha la fortuna di prenderlo a zero, altre volte devi lavorare".

Yaya Tourè? "E' un grande giocatore, ma è del City. Vedremo cosa potrà accadere".

Le voci sul Real Madrid? "Il Real è troppo forte per me. A me piacciono solo squadre che devono ricostruire".