LIVE TMW - Inter, Pioli: "Gabigol, tanta concorrenza. Mercato, vogliamo migliorare"

Intervistato da PremiumSport nel corso della trasmissione 'YouPremium', il tecnico nerazzurro Stefano Pioli ha fatto il punto sulle tematiche attuali di casa Inter.

PRIMO BILANCIO - "Il bilancio è solo parziale, un mese non è sufficiente per dare un giudizio. Stiamo lavorando per migliorare la nostra classifica. Ci sono tanti aspetti positivi, c'è tutto per lavorare al meglio, nonostante ci siano le difficoltà. Vogliamo risollevarci. Contro il Genoa dovevamo vincere e ce l'abbiamo fatta, nonostante qualche errore commesso. Io sono coinvolto in tutto quello che fanno i miei giocatori, cerco sempre di sostenerli, sia prima che durante la partita. Il riscaldamento? Mi piace stare vicino ai giocatori anche in quel momento. Con noi lavora anche mio figlio, fa parte di un ottimo staff".

CASTING - "Un confronto normale e molto positivo. La società ha fatto alcune domande, niente di particolare".

JOAO MARIO-BANEGA - "Sono sicuramente due ottimi giocatori, più offensivi che difensivi. A livello generale, stiamo cercando di arrivare al giusto equilibrio".

BROZOVIC - "Quando un allenatore arriva ha la testa libera, ho avuto fiducia sin da subito nei confronti di tutti. Marcelo sta facendo bene e deve continuare così, può ancora migliorare".

SOCIAL - "Non dobbiamo controllare nulla noi allenatori, c'è una società molto attenta per seguire queste situazioni".

CANDREVA - "Alla Lazio non aveva gradito la mia scelta in merito alla fascia di capitano, ma lui è un grande giocatore ed è un grande professionista. Ormai quello è il passato, ora vogliamo fare il meglio per l'Inter".

RUGANI - "Può essere simile al Pioli calciatore. Ha un grande fisico, è un difensore molto pulito. Ha un grande futuro".

CALCI PIAZZATI - "Ci sono marcature fisse e altri giocatori appostati sui pali. Noi non abbiamo cambiato nulla quando siamo arrivati, abbiamo deciso di insistere in questa direzione. Un allenatore deve scegliere in base ai giocatori che ha a propria disposizione".

FAMIGLIA - "Io e i miei fratelli siamo stati tutti calciatori, ora siamo allenatori. La passione per il calcio ci ha sempre contraddistinto. Mia mamma è sempre stata molto diretta con me, sia nel bene che nel male".

LAZIO - "L'inno cantato tutti insieme? Ne avevo parlato con lo staff, ci era piaciuta questa idea quindi abbiamo deciso di cantarlo tutti insieme. Anche all'Inter? No, canto troppo male".

FELIPE ANDERSON - "Arrivando dall'estero ci vuole pazienza. All'inizio ha fatto fatica, poi dal secondo anno è cresciuto tantissimo. Ora si sta confermando come un ottimo giocatore".

GABRIEL BARBOSA - "Credo che abbia del talento, si sta sforzando per cercare di conoscere l'ambiente. Deve avere pazienza, potrà crescere insieme a noi. Perché non gioca mai? Onestamente quando faccio le formazioni non penso al prezzo del cartellino, ma si sta impegnando tantissimo. C'è concorrenza, dovrà dimostrare ogni giorno di poter giocare. Parliamo di un ragazzo molto giovane, sarà sicuramente importante per il futuro dell'Inter".

RIVALITA' - "Tra noi allenatori c'è una sana competizione, una cosa normalissima. Allegri e Conte? Stanno vincendo molto".

CONTE - "La sua esultanza a Bologna? Era stata una partita combattuta, ma ci siamo chiariti subito dopo. Si può certamente esultare, ma sempre con rispetto".

DERBY - "Un bellissimo esordio, c'era uno stadio con tanta voglia di vedere la partita. Per me è stata un'emozione, ho esultato perché era giusto farlo in un momento del genere".

FERRI-JURIC - "Ognuno può avere la propria opinione. Un conto è parlare davanti alle telecamere, un altro con i giocatori. Io con loro sono sempre molto diretto. Ai giornalisti cerco di rispondere con sincerità, poi se non sono d'accordo lo dico onestamente".

TIFOSI - "Chiaramente sono ancora attratti da un passato glorioso, ma adesso dobbiamo guardare al futuro, cercando di costruirlo giorno dopo giorno".

SASSUOLO - "Vogliamo dare continuità ai nostri risultati, ci saranno anche degli scontri diretti e noi dobbiamo cercare di approfittarne. Vogliamo vincere".

MODULO - "Sono aperto a tutte le possibilità. Ho tante scelte e tanti giocatori, possiamo giocare anche con due punte più Icardi".

MERCATO - "Io e i dirigenti ne stiamo parlando per cercare di migliorare la squadra".