LIVE TMW - Italia, Chiellini: "Inter può vincere con Mazzarri. Incuriosito da Benitez"

Giorgio Chiellini in conferenza stampa, queste le parole del difensore della Nazionale.

Su Osvaldo: "Fa parte del gruppo, dispiace per esclusione. Ma non spetta a me e agli altri prendere decisioni. Lo aspettiamo presto. Con noi ha sempre avuto un buon rapporto".

Su codice etico: "C'è da tre anni, quindi ne siamo tutti a conoscenza. La strada intrapresa da mister Prandelli è quella giusta, è una strada che va rispettata".

Sul fair play: "La Juventus sta facendo il massimo per migliorare la squadra, per competere sempre più in alto. Poi è chiaro, inutile aspettarci le spese folli di un tempo. Il fair play non deve creare paura".

Sulla partita contro la Repubblica Ceca: "Sarà una partita importante, non dovremo sottovalutare questo impegno. La partita verrà preparata al meglio, vincere ci consentirebbe di ipotecare la qualificazione".

Sulla sosta natalizia: "Parlo personalmente: non mi piace questo modo di vivere quel periodo. preferirei giocare durante il Natale".

Sulla preparazione alla Confederations: "Rispetto al Mondiale in Sudafrica dovremmo cercare di dare una sterzata visti i risultati negativi. Arrivare in finale all'Europeo era per molti impensabile, quindi le basi sono buone. Adesso viene la parte più difficile, quella di mantenere gli standard alti. Spero che questa competizione sia il trampolino di lancio per la prossima stagione".

Sulla forza della Nazionale: "In europa non credo ci siano tante Nazionali con giocatori giovani e importanti come i nostri. Basti vedere là davanti, con El Shaarawy e Balotelli. poi è chiaro, neanche Messi vince da solo, quindi l'importante sarà crescere come collettivo".

Su Mazzarri e su Benitez: "E' più facile per Mazzarri che per Benitez: migliorare è facile, il prossimo anno l'Inter può essere molto pericolosa come noi la scorsa stagione. Hanno un allenatore pronto per vincere qualcosa. Benitez è di livello internazionale, la sua carriera lo dimostra, ma far meglio di Mazzarri vuol dire Scudetto e quarti Champions. Sono curioso di rivederlo all'opera; all'Inter era dopo Mourinho, qui farà conoscere l'allenatore e la persona che è, da fuori mi piace".

Su Stramaccioni: "Spero che abbia subito la possibilità di rimettersi in mostra. Gli allenatori bravi italiani vengono fuori, lo si è visto con Conte e con Montella. Moratti era convinto di tenerlo, poi è capitata l'occasione Mazzarri e nella vita devi fare scelte brutte che non vorresti fare; conoscendo il presidente da fuori, sono certo che sarà stato il primo ad essere dispiaciuto. Gli sarà pianto il cuore ad andare contro Stramaccioni, rimangiandosi la parola data".

Su Allegri: "Siamo ancora tutti in attesa, am è innegabile che abbia fatto bene. Dopo un inizio difficile si è saputo riprendere. Sono scelte che spetteranno al presidente. Certe volete cambiare può essere importante, può dare una spinta in più. Seedorf? E' ancora un grande giocatore, sta andando bene in Brasile. E' una persona con grande carisma, ce lo vedrei bene in questo ruolo".

Su Balotelli e i famosi cori razzisti: "Bisogna distinguere il razzismo dalle cose personali. Gli insulti li prendiamo tutti. Il razzismo deve rimanere fuori dagli stadi. Non esiste milanista, juventino, romanista quando c'è di mezzo il razzismo. Per quanto riguarda l'eventuale uscita dal campo dico che c'è chi mette delle regole, e se non si può uscire...".