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LIVE TMW - Juve, Agnelli: "Champions League, sogno realizzabile"

LIVE TMW - Juve, Agnelli: "Champions League, sogno realizzabile"TUTTO mercato WEB
mercoledì 11 maggio 2016, 14:502016
di Marco Spadavecchia
Dall'inviato a Torino

Parola al presidente. Andrea Agnelli apre la conferenza indetta per annunciare i rinnovi contrattuali di Gigi Buffon e Barzagli. Tuttomercatoweb segue live l'incontro stampa, previsto alle 14.
"E' un piacere presentare dei rinnovi della Juve. Con me ci sono due giovani promettenti per il futuro e per le famose seconde squadre... E' un bene che la Lega si sia espressa per l'inserimento delle seconde squadre anche nella Lega Pro. Giovani talenti che forse loro non sono, ma sono sicuramente d'accordo con me. Prima di lasciare la parola a Gigi e ad Andrea, faccio due considerazioni. Rimarcando l'enorme orgoglio e soddisfazione per il quinto scudetto consecutivo. Siamo entrati nella storia, nonostante sia stata una storia con un po' di amaro in bocca. Agrodolce, la gara contro il Bayern è stata la partita che ci ha fatto capire la nostra dimensione. Giocare alla pari con il Barcellona e poi con i bavaresi ci ha reso consapevoli di essere internazionali. Ringraziando Marotta, Nedved e Paratici. Tutti si ricordano la presa di posizione di Buffon ed Evra, in occasione di Sassuolo. Abbiamo trasformato un cammino portando 25 vittorie. Il prossimo obiettivo è quello della Coppa Italia, sarebbe la seconda doppietta. Poi giocheremo per la leggenda e per il sesto scudetto. E, infine, ci sarà il sogno: la Champions. Un sogno realizzabile. Riguardo alla festa mi assumo la responsabilità della decisione. Mi è stata presentata la possibilità di un festeggiamento iconico, che avrebbe coinvolto una delle piazze principali della città. Scaramanzia e pragmatismo sabaudo mi hanno fatto propendere per non prendere in considerazione la cosa. Ci sarà modo e tempo per farlo. Affianco a me ci sono due campioni del mondo e due pentacampioni. Parlare di Gigi e Andrea diventa difficile.
Riguardo a Buffon è il capitano, il nostro capitano. E gli ho augurato di vincere il Pallone d'Oro, non è avvenuto. E quindi spero non capiti... Andrea è un ragazzo schivo ma pieno di umanità, meriterebbe maggiore considerazione. Andrea è uno dei più grandi difensori al mondo, al pari di Terry, Pique. Staremo assieme fino al 2018, la nostra dimensione sarà nazionale ma anche internazionale per poter sognare concretamente.

La tradizione italiana fa la differenza?
"Una proprietà di 93 anni la dice lunga. Sul prato di Villar Perosa, dove ieri abbiamo festeggiato, sono passati Platini, Sivori, Del Piero e tanti altri. E questo deve servire a dare maggiore responsabilità".

Quando è arrivata la certezza di poter raggiungere il titolo?
"Che la rosa fosse più forte delle altre l'ho capito già a luglio. Un periodo di assestamento l'avevamo messo in conto, forse ci aspettavamo una partenza meno lenta e una rincorsa meno veloce".

Baratterebbe i cinque scudetti con la Champions?
"Non baratterei nulla. Il sogno rimane la Champions, che spero si possa aggiungere agli altri titoli".

Sul cammino bianconero.
"Tutto quello che stiamo facendo alla Juve lo capiremo tra 10 o 15 anni. Ora l'attenzione va alla prossima finale. Ora dobbiamo guardare al domani e non allo ieri".

Su Pogba.
"Come si dice, c'è sempre tempo per le illazioni. Abbiamo un lavoro portato avanti in condivisione con tutto lo staff. La squadra ha una dimensione internazionale, qualsiasi tema legato al calciomercato il vostro interlocutore è Marotta".

Sull'eventualità di un futuro dirigenziale di Buffon e Barzagli.
"Il presente ci assicura che l'unica cosa che conti sia proprio legata al momento attuale. Abbiamo ancora due anni di campo, per il resto ora non è il momento giusto per pensarci".

Termina la conferenza.