LIVE TMW - Marotta: "La Roma ha colmato il gap con la Juventus"

Beppe Marotta, direttore generale di casa Juventus, parla a Il Processo del Lunedì su Rai Sport 1. "Il calcio sia un contenitore di emozioni positive, è questo il messaggio che voglio lanciare".
Sull'Inter. "Siamo in una fase interlocutoria, hanno una rosa competitiva e Mazzarri non ha forse trovato l'assetto tattico adatto. E' questione di tempo, ma il tecnico da solo non è al centro delle critiche eventuali. Il suo lavoro deve essere supportato dalla società".

Sul Napoli. "Il mercato di quest'estate è stato effervescente, ci sono stati tanti cambiamenti ed anche qui serve un momento di rodaggio. E' un Napoli discontinuo ma c'è tempo per rimediare, è assolutamente una squadra che può dar fastidio a noi ed alla Roma. Sono assolutamente da Scudetto".

Sulle spese dei servizi d'ordine a carico dei club. "Il nostro è un no fermo. Il nostro è uno stadio privato, ma da noi la spesa del servizio d'ordine è a carico della società mentre fuori dev'essere a carico dello Stato. Il calcio ha già dato un grande contributo, noi ogni anno versiamo nelle casse dello stadio 1 miliardo di euro, appesantire ancora le casse dei club mi parrebbe esagerato".

Sulle accuse di Totti. "Apprezzo il Totti campione e tutto quello che ha fatto, ma quello che ha detto è grave e non capisco il collegamento che fa tra la Juventus e gli episodi. Di sicuro la Juventus negli ultimi anni ha vinto meritatamente i tre scudetti, lo sottolineo per rispetto delle istituzioni e dei nostri tifosi. Il suo giudizio è fuori luogo perché non si basa su fatti concreti. Se parliamo di campionato falsato con 96 punti a disposizione... che poi il campionato è diverso da una competizione col doppio confronto perchè in campionato ci sono vantaggi e svantaggi. Ci sono state scene non belle, alcune che non dovremmo far vedere ai nostri figli, ma da qui a parlare di campionato o risultato rubato...".

Sulla lotta per il titolo. "Roma e Juventus sono le due squadre più forti del campionato. La Roma si è rafforzata tantissimo rispetto allo scorso anno, i giallorossi hanno colmato il gap con la Juventus. L'arbitraggio? C'è stato solo un episodio dubbio, ma anche con la moviola in campo non sarebbe cambiato nulla: l'arbitro ha valutato la volontarietà del tocco di mano. La Juventus ha avuto più fame della Roma nel finale, ed ha trovato la rete della vittoria grazie alla rete di un suo difensore".

Sugli interventi dei politici. "Sono fuori luogo queste prese di posizione, che non fanno bene al calcio. I nostri politici dovrebbero pensare ad altro, l'Italia ha ben altri problemi".

Ancora sul campionato. "Ci sono ancora 96 punti a disposizione. Alla fine emergono i valori, vincerà la migliore. Credo che alla fine il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma la Juventus ha avuto più voglia di vincere rispetto alla Roma".

Su Vidal. "È il tipico calciatore sudamericano, dal punto di vista calcistico non si discute, fuori dal campo dobbiamo tenerlo a bada. Multa di 100.000 euro? Forse sono anche pochi".

Su Allegri. "Il suo profilo è congeniale per dare continuità al nostro progetto. È stato molto intelligente, non ha stravolto il gruppo. Sta gestendo bene il gruppo, i risultati gli danno ragione"-

Su Pogba e Vidal: "Sono arrivate offerte consistenti per entrambi, ma abbiamo deciso di non ascoltarle".

Sul rinnovo di Lichtsteiner. "Stiamo parlando con l'agente, sicuramente la nostra idea è quella di continuare il nostro rapporto con Stephan"

Su Conte. "Antonio è un grande allenatore e merita il posto che ha. È stata un scelta azzeccata, Conte è in grado di valorizzare i giocatori che ha a disposizione".