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LIVE TMW - Milan, Mihajlovic: "Non mi dimetto, aspetto la società"

LIVE TMW - Milan, Mihajlovic: "Non mi dimetto, aspetto la società"
lunedì 5 ottobre 2015, 00:102015
di Antonio Vitiello

Termina qui la conferenza di Sinisa Mihajlovic.

Sulla mancanza di leader nello spogliatoio: "Sono io che devo prendermi le responsabilità".

Sul Napoli: "Non ho bisogno di perdere 4-0 per capire che il Napoli sia forte. Da metà campo in su hanno un potenziale più forte in Italia e in Europa. Fa tre-quattro gol a partita. Non c'era bisogno di scoprirlo ora".

Sull'esonero: "Non dipende da me, la società prenderà la sua decisione. Le dimissioni non le darò, non l'ho mai fatto e non lo farò oggi, poi la società farà le sue valutazioni".

Sul problema di testa: "Magari ci vuole Freud, io ci sto provando dall'inizio. Lavoro sulla testa, parlo con loro individualmente, provo a fargli capire le cose. Evidentemente non è cosi facile, mi aspettavo di risolvere prima questo problema, non siamo ancora vicini a farlo".

Sul cambio di modulo o cambio di testa: "Non è il modulo che ti fa vincere la gara, purtroppo abbiamo poche alternative. Cerci è adattato con il 4312, Balo era fuori. Quando un giorno torneranno gli infortunati allora si può anche cercare di cambiare qualcosa, ora sono poche".

Sulla chiamata con Berlusconi: "Se mi chiederà spiegazioni le dirò. Cerci? Era l'unico giocatore offensivo che abbiamo in panchina. Non è vero che abbiamo tolto equilibrio alla squadra, Cerci era l'unico giocatore offensivo che avevamo in panchina".

Sugli obiettivi: "Quando sei al Milan l'obiettivo è restare in alto, non può cambiare dopo sette giornate. Capisco che è difficile pensare un Milan in alto, però l'obiettivo resta quello. I giocatori che abbiamo preso sono importanti, il tempo è di meno e non so se ci sarà ancora tempo, però loro sul campo si allenano bene".

Sui valore della rosa che non si vede: "Quando si perde 4-0 non si vede. Oggi la squadra entrata in campo è la migliora che avevamo. Primo tempo bene, nella ripresa dopo il 2-0 è finita la gara. Emotivamente siamo deboli".

Sulla sconfitta: "C'è poco da dire, sono più forti di noi. Hanno fatto la differenza i loro attaccanti e la nostra fase difensiva. Abbiamo regalato il primo gol, dopo il secondo è finita la partita. Siamo deboli di testa. Solo lavorando si può migliorare, dobbiamo capire i problemi dei giocatori. Ma si vede che non basta".

Dopo la sonora confitta contro il Napoli, parla in conferenza stampa il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic.