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LIVE TMW - Milan, Montella: "Non possiamo rischiare Romagnoli"

LIVE TMW - Milan, Montella: "Non possiamo rischiare Romagnoli"TUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
sabato 19 novembre 2016, 12:352016
di Antonio Vitiello

Finita qui la conferenza di Montella.

Sul primo derby: "Ero un pò più smanioso nei giorni scorsi che oggi. La vivevo più da tifoso questo avvicinamento nei giorni scorsi e ora la vedo più da professionista".

Che derby si aspetta: "Sono gare un pò bloccate tatticamente almeno all'inizio ma non è detto che sia così. Ci possiamo anche aspettare un'Inter che parta forte".

Berlusconi forse allo stadio: "Non so se verrà, sarebbe un bel regalo, farebbe particolarmente piacere ai giocatori. Mi auguro che l'indiscrezione sia vera".

Sulle critiche: "Sono costruttive e non politiche, si può esprimere la massima libertà. Ci motivano e ci possono far migliorare. Facciamo questo tipo di lavoro per eliminare le criticità. Qualche critica può essere giusta e legittima".

Sull'infortunio di Romagnoli: "Ero anche io allo stadio e stavo per fare invasione. Anche io lo feci quando giocavo, quando un giocatore è in campo l'adrenalina della partita ti fa pensare solo alla gara. Romagnoli è giovane e lo perdoniamo".

Su Jovetic: "Ci siamo ritrovati in un ristorante, erano due tavoli diversi, con JoJo siamo stati insieme due anni, è cresciuto molto e sono contento quanto ha fatto per la Fiorentina. Lui gioca nell'Inter e io sono l'allenatore del Milan e il mercato è lontano".

Su Lapadula: "Ha qualche chance, direi più di una chance".

Sulle vittorie contro Pioli: "Si leggono delle statistiche tra allenatori ma poi bisogna anche vedere le squadre che hanno allenato e forse io ero avvantaggiato perchè ero su squadre più forti".

Differenza tra derby: "Vediamo domani, l'avvicinamento alle gare è un pò diverso rispetto a Roma e Genova. E' anche vero che ho poco contatto con la gente, si lavora tanto. Nell'avvicinamento alla partita l'attesa mi sembra un pò diversa".

Sul derby spettacolo: "Nelle scorse settimane ho pensato che per alzare il livello di entrambe le squadre deve alzarsi la competitività di Milan e Inter, sarebbe bello per questa città. Mi piacerebbe che il Milan potesse arrivare primo in classifica e l'Inter seconda".

Sulla possibile vittoria del derby: "Non mi piace parlare di ipotesi, la domanda magari me la puoi fare domani sera".

Sulla squadra: "Non eravamo al completo ma questo vale anche per l'Inter".

Sul settore del campo più importante: "Il centrocampo però si vince con lucidità e atteggiamento".

Se si sente favorito: "Non mi sento favorito però non mi da fastidio che si dica questo. I calciatori non devono pensare che sia vero altrimenti abbiamo già perso la partita".

Su nuova o vecchia Inter: "E' uguale, non credo che il cambio di allenatore possa dargli vantaggi ulteriori. Solo la gara in se può dare vantaggi ai giocatori, per esprimere le loro qualità. Rispetto per Pioli che stimo molto, non penso che possa dare più vantaggi a loro".

Sul derby: "Devo essere sincero, ho sempre tifato per il Milan però mai contro l'Inter. E' stata così la mia adolescenza, domani però lo farò tiferò contro l'Inter".

Su Berlusconi e ultimo regalo: "Non l'ho sentito, ma è ancora lunga l'attesa fino a domani sera. Non so se sarà il suo ultimo derby, so che però è il mio primo, cresce un pò di curiosità e di emozione".

Rosa Inter superiore: "Non lo so, il campionato dirà quale sia la rosa migliore. Io penso al Milan e come ottimizzare le caratteristiche dei miei giocatori".

Marotta su Donnarumma: "Non mi ha dato fastidio, ormai è normale".

Su Zapata: "Sta crescendo di condizione, si allena regolarmente da qualche settimana, non può garantire 95 minuti. Io ho già scelto ma c'è sempre l'ultimo allenamento che è domani mattina".

Su Gomez: "E' tornato bene dalla Nazionale, si è allenato e ha recuperato. Deve controllarsi di più rispetto a quello che richiede il suo ruolo in Italia. Il suo inserimento doveva essere più veloce".

Su Bacca: "E' giusto che si parli di lui e si cerchi di tirare fuori tutto. Ha 30 anni, ha segnato e giocato tanto, non deve dimostrare nulla di più. Deve stare sereno lui e anche Lapadula che smania per giocare, per me è solo un dolce problema. So però che daranno tanto, sono sereno nella scelta".

Sull'Inter: "Il tridente dell'Inter è di primo livello, per marcare i calciatori forti sia necessario marcare i rifornimenti per le punte".

Gara decisiva: "Partita fondamentale per noi, vogliamo continuare a toglierci delle soddisfazioni, ci auguriamo per i tifosi che per loro possa continuare questo momento positivo".

Sulla mancanza di Romagnoli: "I numeri dicono molto, Paletta e Romagnoli hanno trovato quella affinità importante che ti faccia fare la differenza. Non è tutta colpa di chi subentra al loro posto".

Su Gomez e Zapata: "Vediamo per Romagnoli, ci sono poche speranze, non possiamo rischiarlo per diverso tempo".

Sul derby: "E' una partita difficile, al di là del derby, non può essere sottovalutata da nessuno di noi. Non mi dà fastidio che si possa essere additati come favoriti, ma dobbiamo sapere che affrontiamo un avversario di grandissimo valore, che nel loro percorso recente hanno affrontato gare difficili in modo ottimo anche contro la prima in classifica. L'Inter darà il 100% in campo".

Domani sera il Milan scenderà in campo a San Siro per affrontare l'Inter, dopo una lunga attesa si giocherà finalmente il derby. Tra poco in conferenza stampa ne parlerà il tecnico rossonero Vincenzo Montella direttamente dal centro sportivo di Milanello. Segui la conferenza su TMW.