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LIVE TMW - Milan, Seedorf: "Non serve una conferma, il contratto è di 2 anni"

LIVE TMW - Milan, Seedorf: "Non serve una conferma, il contratto è di 2 anni"
sabato 3 maggio 2014, 14:172014
di Gianluca Losco

Primo derby da allenatore per Clarence Seedorf, tecnico del Milan. Settimana complicata per i rossoneri, lo stesso olandese nell'occhio del ciclone. Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa.

"La Juventus e il ranking? Io sono molto vicino al calcio italiano e tutti abbiamo il dovere di pensare a riportare l'Italia in alto in Europa; serve un'autocritica. L'altra sera la Juve poteva segnare tranquillamente e non ha trovato la serata giusta. Non credo che l'Italia non abbia valore, sicuramente qualcosa dobbiamo rifare quello che è sempre stato fatto sempre. Serve coraggio e forza imprenditoriale, sicuramente avere potenti mezzi economici dietro aiuta.
Che Inter e Milan mi aspetto? Credo che l'Inter con Mazzarri giochi in maniera abbastanza chiara, lui ha fatto molto bene col Napoli. Il suo valore non si discute, mi aspetto una squadra aggressiva e determinata, poi sarà il derby. Il Milan dovrà essere compatto ed avere coraggio nelle giocate nelle due fasi.
La sconfitta di Roma? Ci ha dato qualche convinzione in più perché abbiamo concesso poco, facendo bene nel secondo tempo. La Roma è una grandissima squadra con grandissime individualità, quindi ci sta di perdere soprattutto nella maniera fatta dal Milan.
Se il Milan merita l'Europa League? Vediamo alla fine. I giocatori, con tutti gli staff e tutti i quanti hanno capito quale sia l'obiettivo della società e stanno remando in quella direzione.
Orgoglio della maglia? Si vede che è un gruppo che vuole crescere e far meglio. L'anno ormai è quasi finito e l'obiettivo è di finirlo in maniera dignitosa; la squadra lo sta facendo, doveva essere dato un segnale verso chi è sempre stato vicino alla squadra.
Il derby da allenatore? Anche da giocatore ho sempre pensato al gruppo e all'ambiente. Sono rimasto la stessa persona, solo che adesso ho un altro ruolo. Sono più tranquillo perché posso agire anche su altre cose. Io ho sempre saputo vivere appuntamenti importanti con grande serenità, riesco a mettere le cose su un certo bilancio, dando il giusto peso
Un'interpretazione della partita? Loro hanno giocatori che arrivano molto al cross e anche al tiro, fra Hernanes, Kovacic e Guarin quando gioca. È una squadra che ha valore, con grandi individualità; sarà una partita completa, anche noi faremo le nostre proposte in fase offensiva.
De Sciglio a destra? È possibile, purtroppo è stato fuori due mesi ed è sempre stato impiegato quando in forma. Sta bene e sono contento di riaverlo.
Formazione? Balotelli da solo non può giocare, sempre 11 giocatori vanno in campo. Non credo che devo dire oggi chi andrà in campo. Galliani ha sempre detto che io ho il potere di scegliere chi va in campo. Siamo in piena sintonia per fare gli interessi del Milan.
Se ho sentito Berlusconi? Non voglio parlare di cose personali. Io ho già la conferma perché ho due anni di contratto. Io non ho letto niente e non comunico con la società attraverso la stampa.
El Shaarawy? Ha fatto tutta la settimana con noi ed è molto probabile che venga convocato. Lui voleva tornare due settimane fa, ma credo che sia stato fatto il percorso migliore.
Le dichiarazioni di Simeone sul Milan in Champions? Questo è un riconoscimento ai giocatori per quello che hanno fatto contro l'Atletico in casa. Alla fine abbiamo visto che si stanno dimostrando fra i più forti d'Europa, io ho radici nei Blancos ma che il migliore possa vincere la finale.
Chi mette in discussione il mio operato nonostante i numeri? La cosa che dà fastidio non sono le critiche sul lavoro e sulle scelte, perché fanno parte di questo mondo, semmai la poca sincerità e obiettività nelle cose. Per questo dobbiamo fare ancora più complimenti alla squadra. Il rispetto fra le parti deve essere reciproco.
Le parole di De Jong? Io non posso parlare dell'anno complessivo, sono arrivato 5 mesi fa. Non devo aggiungere niente, hanno parlato i giocatori.
Poli? È sempre stato considerato un giocatore importante della rosa, resta un giocatore fondamentale e ha sempre la possibilità di giocare.
Honda? È un grande giocatore e uomo squadra e sono contento di averlo a disposizione anche per la gara di domani. Ha giocato a Roma, è chiaro che la caviglia può restare indolenzita ma nel derby può giocare. Credo che lui sia molto preparato per giocare questo derby, non credo serva spiegargli l'importanza della gara.
Guardiola e le critiche? So che ha vinto il campionato con sette giornate di anticipo ed è andato in semifinale contro il Real Madrid, che non è l'ultima arrivata. Non so cosa abbiano detto ma non penso si possa screditare Guardiola. Un allenatore che ha fatto vedere quello che ha fatto vedere, che ha cambiato tante strategie e che ha marcato un periodo non possa essere criticato".