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LIVE TMW - Montella: "Inter con una nuova mentalità. La Roma? Sono preoccupati"

LIVE TMW - Montella: "Inter con una nuova mentalità. La Roma? Sono preoccupati"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/ Image Sport
sabato 28 febbraio 2015, 12:222015
di Luca Bargellini

Archiviata con successo la difficile sfida di Europa League contro il Tottenham per la Fiorentina è il momento di rituffarsi nel campionato. Domani alle 18 c'è la sfida con l'Inter a San Siro. Queste le parole del tecnico viola Vincenzo Montella in conferenza stampa:

Due risultati su tre? "Dobbiamo pensare solo alla vittoria perché quello è l'obiettivo. Solo così il pareggio può essere un risultato positivo".

Cosa salvare della vittoria con il Tottenham? "La compattezza di squadra nei momenti di sofferenza visto nel primo tempo. Il sacrificio visto può portare punti in classifica".

La grande condizioni di Salah? "E' entrato subito bene e vista la giovane età non c'è grande storia sui suoi impegni ravvicinati. Spetta al tecnico attingere però a tutte le risorse".

Deve migliorare sul piano tattico? "Può migliorare ma alcuni giocatori non devono essere troppo limitati dalla tattica".

Badelj? "Un giocatore straniero deve abituarsi a tante cose per entrare nel nostro mondo. Lui aveva bisogno di tempo e anche a livello psicologico può aver influito la fretta nei giudizi vista l'etichetta di vice Pizarro. Rispetto a David ha qualità diverse ma può giocare in quel ruolo".

Cosa ha portato Mancini all'Inter? "Lo stimo per l'equilibrio e il fatto che riesce sempre a migliorare le squadre in cui ha lavorato. E' un allenatore estremamente preparato che ha dato una nuova mentalità all'Inter. La squadra vuole i risultati attraverso il gioco e oggi ha una nuova identità tattica".

In casa dell'Inter 13 sconfitte nelle ultime 13 gare? "Sarà dura per noi ma anche per l'Inter. Ci sono tutte le premesse per una bella gara".

Le nuove certezze della squadra sono un punto di partenza o di arrivo? "A volte diamo il meglio di noi con il disincanto e non credo servano altre pressioni. Le responsabilità però ce le siamo guadagnate con il rendimento. Non possiamo sottrarci alle nostre responsabilità".

Sono felice della rosa attuale della Fiorentina? "Non voglio fare il saggio ma non credo che la felicità porti all'appagamento. L'allenatore non può essere appagato. Dico che sono orgoglioso di allenare questo gruppo soprattutto come persona. E' un gruppo con valori di sport. Da allenatore poi cerco sempre la perfezione che mai troverò e questo non mi permetterà mai di fermarmi".

Il sorteggio della Roma in Europa League? "Dispiace affrontare un'italiana in un periodo di grandi impegni. Noi vogliamo battere la Roma e andare avanti. Se non ci riusciremo avremo la possibilità di concentrarci sugli altri impegni. Poi magari anche loro sono un po' preoccupati".

Le condizioni di Borja Valero? "Valuteremo nella rifinitura. Ci sono il 50% di possibilità".

Gli infortuni a centrocampo? "Siamo un po' corti, ma voglio ringraziare pubblicamente Aquilani per quello che ha fatto con il Tottenham in condizioni non perfette. Ha dimostrato attaccamento a questa maglia. Senza Borja e Mati, c'è solo Pizarro che riesce a giocare con continuità".

Domani 4-3-3 o 3-5-2? "Non diamo vantaggi all'Inter. Tanto siamo in grado di giocare in entrambe le maniere".

Ancora sulla gara con l'Inter? "Sono sfide belle e se la giochiamo a stretto giro di posta con altri grandi impegni vuol dire che ce lo siamo meritati. L'importante è essere sempre in partita".