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LIVE TMW - Napoli, Benitez: "David Lopez non è Gonalons ma può dare una mano"

LIVE TMW - Napoli, Benitez: "David Lopez non è Gonalons ma può dare una mano"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 30 agosto 2014, 15:362014
di Luca Bargellini
PREMI F5 PER AGGIORNARE LA PAGINA

Queste le parole di Rafael Benitez, tecnico del Napoli, alla vigilia della prima giornata di campionato che vedrà gli azzurri affrontare il Genoa:

Sulla delusione dopo Bilbao? "Una partita nel calcio può cambiare tutto. Siamo alla vigilia della prima giornata, ma se giochiamo come abbiamo fatto lo scorso anno possiamo vincere contro chiunque".

Napoli in lotta per lo scudetto senza la Champions? "La lezione di Bilbao ha tante lezioni importanti, tipo quella che si può andare avanti tutti insieme. Il Bilbao ha vinto grazie all'unità dell'ambiente, della squadra. I tifosi sanno che abbiamo bisogno di loro in una stagione lunga".

Soddisfatto del mercato? "Abbiamo pianificato un lavoro che ha portato a Koulibaly, Michu, De Guzman e Lopez sarà l'ultimo acquisto. Abbiamo lavorato per fare quello di cui avevamo bisogno. Dobbiamo rimanere tutti uniti altrimenti sarà sempre più difficile".

La nuova norma sulla discriminazione territoriale? "Chiudendo la curva non abbiamo una soluzione, ma con una multa sarà ancora più difficile. Se invece chiudi lo stadio, vedrai che la prossima volta certe situazioni non si ripeteranno".

I mancati utilizzi di Inler e Zuniga nel preliminare di Champions? "Ad inizio stagione e con i giocatori che rientrano dal Mondiale non posso spiegare sempre il perché di certe scelte. Non si può stare a sentire le voci che circolano e che parlano di Napoli in crisi. Questa è una città che vive di calcio, ma dobbiamo capire che dobbiamo rimanere uniti, per lavorare insieme. Ai ragazzi ho detto che non siamo in Champions ma c'è un campionato e una Europa League da affrontare al massimo. Dobbiamo avere la testa partita per partita".

Napoli sul livello di Roma e Juventus? "Lo scorso anno loro hanno finito davanti a noi, ma noi dobbiamo ragionare solo gara dopo gara e alla fine fare i conti. Il Napoli per continuare a rimanere ad alti livelli deve ragionare in questa maniera, senza valutare una squadra sempre e soltanto per quanto spende sul mercato. Dobbiamo avere il gioco e la voglia della scorsa stagione".

Come sta Callejon? "Credo che ciò che interessa di più è come sta la squadra. Siamo addolorati per l'eliminazione dalla Champions League. Abbiamo fatto degli errori e non abbiamo giocato ai livelli che tutti si attendevano. L'Athletic è una squadra forte, che è avanti a noi due settimane nella preparazione. Callejon è forte, ma ha bisogno della squadra per fare bene. Ha sofferto perché la squadra non ha fatto quello che sa fare normalmente".

Autocritica? "Le critiche sono sempre accettate e analizzate perché servono a crescere. Sono tanti anni che facciamo questo lavoro e sapevamo la situazione. Higuain, ad esempio, ha giocato la prima partita ufficiale dopo 14 giorni di allenamento. I dati però rimangono positivi, Callejon è stato quello che ha fatto il maggior numero di minuti ad alta intensità. Siamo stati sullo stesso valore dell'Athletic. La loro aggressività vista al San Mames ci ha messo in difficoltà nella gestione della palla. Sull'1-0 per noi loro avevano problemi e dobbiamo ripartire da lì. Ritrovando la fiducia che serve per il campionato e per la partita contro il Genoa".

Ancora sul mercato: "Se una società lavora per tanti mesi per fare determinati acquisti, come Koulibaly, Michu etc., credo che si sia fatto il lavoro che serve. Abbiamo fatto gli acquisti che si potevano fare. Poi possiamo puntare sul recupero di Hamsik e Zuniga".

Che giocatore è David Lopez? "E' un giocatore che arriva per aiutare la squadra ad essere più forte e non è giusto attendersi che possa fare da subito il Gonalons che da tanti anni è protagonista in Champions. Dovrà crescere".

Altri acquisti? "Preferisco non fare altro se non è necessario per la squadra. Non vale la pena spendere per un giocatore di nome, fino a se stesso. Meglio confidare nella nostra squadra, che lo scorso anno ha fatto bene. Poi vediamo".

Zuniga pronto per giocare titolare? "Dobbiamo gestirlo fra staff sanitario e preparatori atletici. Lui ha voglia di giocare, ma adesso possiamo dire che sta migliorando".

Gruppo più depresso o arrabbiato? "Il gruppo è arrabbiato e dispiaciuto. I ragazzi sono arrabbiati per quello che è successo a Bilbao. Adesso dobbiamo pensare solo alle prossime partite con l'obiettivo di vincere qualcosa alla fine della stagione. Quando si è vicini fra squadre dello stesso livello, è difficile fare lo step successivo perché i giocatori che fanno la differenza al top costano molto".

D'accordo assoluto fra me e il presidente? "Si può sempre fare meglio. David Lopez è un giocatore che darà una mano e può crescere. Ha le qualità per fare il suo lavoro".

Giocare a zona in difesa? "Ci abbiamo pensato. A Bilbao abbiamo sofferto ma non tantissimo nell'uomo contro uomo. A Livepool facevo la zona e mi criticavano, poi siamo migliorati. Noi dobbiamo analizzare i giocatori a disposizione. Per marcare a zona serve una certa struttura, sia nella prima che nella seconda linea. La nostra è una squadra piccola, con quattro o cinque elementi forti. Michu è un elemento utile in questo senso. Lo stesso vale per Koulibaly e Lopez. Abbiamo lavorato sulle necessità della squadra".