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LIVE TMW - Napoli, Sarri: "Non stravolgerò la squadra dopo una giornata"

LIVE TMW - Napoli, Sarri: "Non stravolgerò la squadra dopo una giornata"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 29 agosto 2015, 16:042015
di Ivan Cardia
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15.30 - Inizierà a breve la conferenza stampa di Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, che domani alle ore 20.45 affronterà al San Paolo la Sampdoria di Walter Zenga.

15.38 - Manca pochissimo per l'arrivo in sala stampa dell'ex tecnico dell'Empoli, come fa sapere anche la società partenopea attraverso il proprio profilo ufficiale su Twitter.

15.42 - Sarri è arrivato, le sue prime parole: "Dal punto di vista fisico non siamo in grandissima condizione, la squadra deve migliorare sotto il profilo della cattiveria e della capacità di chiudere la partita".

Cosa chiede al San Paolo domani?
"È importante che il pubblico dia una mano, però deve essere la squadra a trascinarlo, quindi dobbiamo metterci del nostro, dando il massimo per entusiasmare i tifosi".

La Sampdoria potrebbe vendere Eder, ma per ora ha due attaccanti molto rapidi e pericolosi.
"Non è che vendendo Eder diventino lenti, è una squadra che ha iniziato presto la preparazione e quindi è in ottima forma dal punto di vista fisico. Il primo tempo contro il Carpi è stato impressionante, poi nel secondo tempo hanno concesso qualcosa, però bisogna capire il perché. Ho visto una squadra in piena condizione fisica, come mi aspettavo".

Chi giocherà domani in attacco con Higuain? C'è spazio per Gabbiadini in questa squadra?
"Gabbiadini può giocare tranquillamente accanto a Higuain, ha sofferto tanto la preparazione e comincia a dare risultati ora, sarà preso in considerazione. Callejon e Mertens sono diversi: il primo è bravo in profondità, il secondo nell'uno contro uno. Con tante partite a disposizione, avrò tante scelte da fare".

La squadra è completa in vista dell'Europa League?
"In alcuni reparti sì, in altri, come il centrocampo, meno. Vediamo se resterà Dezi, in quel caso tra un mese sarà pronto. Bisogna vedere sempre il lavoro sulla squadra, dovunque sono stato ho sempre tirato giocatori importanti dalle giovanili. Vediamo un attimo, aspettiamo la chiusura del mercato, altrimenti si lavorerà su questi ragazzi".

Cambierà modulo o insisterà su quello attuale anche in futuro?
"Nelle giornate che verranno non lo so, in questo momento sì perché mi sembrerebbe delittuoso cambiare dopo una partita, poi bisogna avere la testa aperta ad altre soluzioni, però serve una valutazione lunga e non certo su una partita. Non abbiamo concesso tantissimo, solo 4-5 palle gol in venti minuti nei quali abbiamo staccato la spina".

La difesa sta migliorando?
"Stiamo lavorando, la linea è più ordinata anche se non ancora efficace. In certe letture siamo a buon punto, come è successo con il Sassuolo non siamo a buon punto su situazioni che richiedono una velocità di reazione elevata. A livello di ordine mi sembra che la linea difensiva abbia già fatto passi in avanti. Finché i movimenti non saranno automatici il secondo in più per pensare peserà".

Come sta Allan?
"Ha fatto una settimana in cui sembrava spento dal punto di vista fisico e per questo l'ho tenuto fuori, ha dato piccoli segnali di miglioramento. Ha fatto metà preparazione con noi, con metodologie molto diverse rispetto a quella con l'Udinese, il che lo può aver danneggiato. È in miglioramento, non è ancora quello dell'anno scorso, ma vi sono segnali positivi".

Ha già in mente la formazione per domani?
"No, stiamo monitorando la situazione di Chiriches per vedere se sarà disponibile o meno, Ghoulam è un ragazzo che sta crescendo bene a livello di condizione fisica, vorrei più tempo per renderlo più efficace in fase difensiva. Ha caratteristiche per migliorare, penso che con un altro piccolo percorso possa darci una mano. Serve pazienza perché non ha mai difeso in questa maniera. Domani cambierò qualcosa in base a quello visto in settimana".

Riguardo la fase difensiva, Valdifiori può avere difficoltà sulla palla lunga?
"Il rimbalzo del primo gol dipende dall'errore in fase di ripartenza dell'azione, il centrocampista fa fatica a stare lì se la linea non sta a sette otto metri. A Empoli non abbiamo mai messo un incontrista affianco a Valdifiori, è abituato a non averne intorno, poi è un ragazzo che per caratteristiche ha sempre fatto fatica a inizio stagione. Il primo anno che l'ho allenato l'ho sostituito dopo venti minuti alla prima partita, fa parte della normalità per lui, non ha mai avuto grande condizione fisica a inizio stagione. Poi il discorso riguarda l'equilibrio complessivo, se uno solo non partecipa alla fase difensiva c'è un problema. È il primo anno in cui ho centrocampisti con tanta predisposizione difensiva come David Lopez o Allan, è chiaro che se andiamo ovunque con la voglia di fare la partita rischiamo di prendere ripartenze se sbagliamo qualcosa".

Il 4-3-3 è accantonato?
"L'abbiamo provato per una settimana, alternandolo con altri moduli, in quella col 4-3-3 il vertice basso degli avversari giocava con troppa facilità, poi abbiamo deciso di seguire un'altra strada, non è detto che sia definitiva, ma dopo una partita non posso cambiare subito e dare l'impressione di aver scherzato. Penso che bisogna avere fiducia e continuare a lavorare così".

Quanto ci vorrà per assimilare il cambio di allenamento?
"È come cambiare cellulare, c'è chi si abitua subito e chi non capisce nulla. Dipende dalle caratteristiche dei giocatori e del gruppo, è una squadra che ha cambiato modo di lavorare e questo può dare qualche difficoltà in più, ma questo succede sempre quando si cambiano le modalità di allenamento. Quanto ci vorrà dipenderà dalle reazioni del gruppo, la preparazione fisica non è matematica, è una domanda a cui è difficile rispondere. Spero il meno possibile, contro il Sassuolo mi è sembrato strano che si sia giocati a ritmi più bassi rispetto agli allenamenti".

È possibile trarre un bilancio delle prestazioni di Insigne da trequartista?
"Saponara quando l'ho preso io veniva da diverse stagioni da esterne, poi ha caratteristiche diverse, Lorenzo è più bravo negli spazi stretti e Saponara è più adatto ad avere campo davanti. Vorrei vedere Insigne al 100% prima di una valutazione complessiva, è un ragazzo che viene da una stagione in cui ha giocato pochissimo e che non è ancora al massimo dal punto di vista fisico. Poi dovrà fare la differenza".

Una valutazione sul girone di Europa League. Cosa risponde a chi dice che il Napoli è favorito?
"È una considerazione semplicistica basata sul nome delle squadre, magari abbiamo avuto la formazione di non aver incontrato il Liverpool, però ci sono squadre di sostanza e non di blasone. Il Brugge l'anno scorso è uscito imbattuto, i danesi hanno eliminato il Southampton, sono squadre di sostanza e magari non di nome".

16.04 - Da Castelvolturno è tutto, grazie di aver seguito con noi la conferenza stampa di Maurizio Sarri!