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LIVE TMW - Roma, lo staff tecnico: "Vogliamo restare qui ancora a lungo"

LIVE TMW - Roma, lo staff tecnico: "Vogliamo restare qui ancora a lungo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 17 maggio 2014, 13:392014
di Alessandra Stefanelli

13:00 - Tra pochi minuti in diretta su Tuttomercatoweb.com tutte le dichiarazioni in tempo reale del tecnico della Roma Rudi Garcia.

Garcia: Buon giorno a tutti. Prima cosa volevo ringraziare la stampa per la collaborazione di questo anno che abbiamo avuto. Ho portato quasi tutto il mio staff perché era importante per me dimostrare il lavoro importante che fanno tutto l'anno, ringraziarli per questo. Adesso vi lascio con loro. Chiedo loro se lo spirito di squadra vale anche per lo staff.

- "C'è grande armonia tra lo staff tecnico, il fatto stesso che siamo tutti qui vuol dire che c'è grande spirito di squadra. Il mister ha creato armonia, ci ha permesso di lavorare in sintonia" rispondono i tre membri dello staff presenti in rosa, Claude Fichaux, Frederic Bompard e il preparatore dei portieri Guido Nanni.

Bonpard: "Quando abbiamo vinto il campionato c'era una squadra, per la Champions un'altra. È questo che non dobbiamo fare".

Nanni su De Sanctis e gli altri portieri: "Secondo me siamo a posto con questi tre portieri, ognuno di loro ha qualcosa di eccezionale. Lukasz abbiamo visto in allenamento quello che sa fare, bisogna lasciar crescere i più giovani. Per Morgan parla la sua storia, ma anche Lobont che si vede e si sente poco è importantissimo nello spogliatoio. Non c'è mai un giorno che non sia positivo, può aiutare a crescere anche i più giovani".

A Nanni viene chiesto cos'ha portato di nuovo Garcia: "I risultati aiutano, il gruppo che si è creato è importante. Il mister ha aiutato a portare entusiasmo. il gruppo che si è creato si è visto il giorno del rafting a Brunico, c'era un'euforia pazzesca. Ci siamo guardati ed eravamo felici perché forse avevamo trovato il gruppo giusto".

Come avete vissuto la sfida contro la Juventus?
Fichaux:
"L'abbiamo vissuta come un duello tra due squadre di alto livello. Forse quest'anno la Juventus ha fatto un campionato straordinario, ma noi abbiamo 85 punti e con 85 punti saremmo stati campioni 10 volte su 15. Però è così, la Juve ha fatto un grande campionato, speriamo tutti di avere questo duello l'anno prossimo, con la Roma davanti".
Bompard: "L'ho vissuto diversamente, sono francese. Ho molto rispetto per la Juventus e per la Roma. Quando si finisce un campionato, i posti sono quelli che si meritano".

C'è stata una volta in cui avete fatto cambiare idea a Garcia su qualcosa?
Bompard:
"Lavoriamo insieme per questo, non sono uno yes-man. Quando non sono d'accordo con Rudi lo dico, ma il capo è lui e lui prende le decisioni".
Fichaux: "Niente di più, lavoriamo tutta la settimana insieme, facciamo riunioni prima delle partite e Rudi è il capo".

Vi può creare problemi il fatto di svolgere la preparazione in parte America e in parte Austria?
Bompard:
"In America sarà difficile, abbiamo viaggi da fare e dovremo gestirli, così come la temperatura. C'è una partita a mezzogiorno, dovremo fare attenzione. Siamo qui per gestire questa cosa, tutti".

Il vostro rapporto con le ricetrasmittenti visto che vi hanno fatto qualche multa.
Bompard:
"È il nostro modo di lavorare, facciamo sempre così. Se possiamo correggere qualcosa lo facciamo, per cui penso che lo faremo ancora anche se in Champions non si può fare".

Cos'ha portato di nuovo GArcia? Si può aprire un ciclo a Roma?
Fichaux:
"Lo speriamo tutti, soprattutto io mi sento bene a Roma e spero di stare qui a lungo, anche lui vuole rimanere, lo ha detto la settimana scorsa".
Bompard: "No, non ha cambiato nulla, ha fatto come fa sempre. Facciamo molto le cose con il cuore, è molto più facile dopo per fare un gruppo unito".
Fichaux: "Una cosa è cambiata, ora parla italiano anche con noi".

Un aneddoto per descrivere Rudi Garcia?
Bompard:
"Il problema è che non so se posso raccontarlo..."
Garcia: "Allora no!"
Bompard: "Il problema è che non so se riesco a dirlo in italiano. Quando è andato ad allenare il Le Mans, io rimasi a Dijon. A metà della stagione c'era un po' di casino nella società, quindi il presidente ha cambiato l'allenatore e ho preso la squadra per una partita. La partita era fuori casa, in seconda divisione. Prendemmo il treno, giocavamo a carte in treno e il treno fermava a Le Mans. Quando il treno si è fermato lì, lui è arrivato. È stato un bel momento, finì 0-0".
Fichaux: "Ho avuto la fortuna di avere Rudi come allenatore a St. Etienne. Rudi era il secondo, io giocavo. Quando viaggiavamo stavamo al telefono, quando Rudi ha avuto la possibilità di prendere un altro secondo e un terzo, mi ha chiamato dopo 10 anni. Rudi è una persona fedelissima e riconoscente", riporta Vocegiallorossa.it.

Nel corso del match contro la Juventus, parte del pubblico è rimasta in silenzio.
Fichaux:
"Dopo due o tre minuti mi sembrava di essere in chiesa. Lo stadio era silenzioso, ma dopo mi sembra che tribuna e distinti hanno preso le cose in mano e hanno cantato. Siamo concentrati sulla partita, non possiamo guardare le tribune durante la partita".
Bompard: "Abbiamo avuto questo dodicesimo uomo tutta la stagione, anche fuori casa. Abbiamo giocato in 12. Sono stato molto deluso, i giocatori meritavano di essere festeggiati. Rispetto i tifosi, ma non era il momento giusto per lo sciopero. Abbiamo bisogno di tutti".

Secondo voi Garcia è troppo qualcosa o poco qualcosa?
Bompard
: "È l'uomo perfetto!"
Fichaux: "Il capo ha sempre ragione!"
Nanni: "Secondo me sul libro del mister c'è scritto anche molto di come è lui, di come è cresciuto, della sua vita e delle sue esperienze. È un uomo che si è fatto da solo. Il pregio che gli riconosco è che ti guarda negli occhi quando parla, vuol dire che non ti tradisce. Di aspetti negativi speriamo di non trovargliene, così l'anno prossimo vinciamo".

Conferenza conclusa.