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LIVE TMW - Roma, Spalletti: "Totti attualmente è perfetto. Dzeko arriva a 20 gol"

LIVE TMW - Roma, Spalletti: "Totti attualmente è perfetto. Dzeko arriva a 20 gol"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 24 settembre 2016, 12:552016
di Andrea Losapio

Termina la conferenza stampa.

Su Dzeko. "Secondo me arriva a 20 gol, ma non è la soluzione al gioco della Roma. Contano altre cose come la partecipazione alla squadra. Voglio che lui sia dentro il nostro progetto. I numeri dicevano che quella dell'anno scorso era perfetta, ma con lui abbiamo anche altre possibilità. I gol sono un dato per evidenziare ciò che è più visibile. Alle volte è giusto sbagliare anche qualche pallone, non se ne possono toccare due a partita".

Su Juan Jesus. "Su di lui possiamo contare, ha sbagliato qualche azione o giocata, però aveva un problema. Gli ho chiesto di giocare, ci serviva uno in più sulla linea difensiva. Domani non so chi farò giocare, però ora mettere mano alla retroguardia mi sembra un azzardo. Se non succede nulla i titolari rimarranno Manolas e Fazio, però Jesus può giocare anche a sinistra, fa bene gli uno contro uno, è forte di testa... ha commesso errori, come tutti".

Sulle Olimpiadi. "L'ho già un po' detto, mi rimane difficile dire di più. Non conosco le cose in profondità. È un'occasione da sfruttarla, non solo per Roma, ma per la Nazione in generale. Vedo la gioia negli altri quando noi rinunciamo. Bisogna fare la conta delle difficoltà che ti porta, ma è dare gioia a sportivi che meritano quel palcoscenico".

Su Salah e Florenzi. "Bisogna vedere qual è il vantaggio, se l'egiziano riesce a partire più da centrale la strada per l'uno contro uno è più corta. Da largo diventa il doppio e ha più giocatori da incrociare. Florenzi, se il terzino avversario spinge, dev'essere aiutato. Con questo modulo il mediano può arrivare ad aiutarlo".

Sulla mancata vittoria in trasferta. "Alcune volte la personalità cala, non siamo senza. Però ci sono dei momenti in cui ci prendiamo delle responsabilità, altre abbiamo un timore. Secondo me è casualità".

Sul compleanno di Totti. "Mi ha invitato e penso di andarlo a salutare per la sua festa. Poi non voglio rovinare il resto, gli faccio gli auguri e vado via. Perché quando mi vedranno entrare non sarò gradito dal resto del gruppo. Per me le cose sono andate nella stessa maniera, lui è uno dei calciatori della rosa della Roma, può giocare dall'inizio, può subentrare, può uscire... ha qualità, attualmente è perfetto, viene, si allena, è dentro il gruppo. Spesso fa riferimenti a collettivo e squadra, è quello che volevo".

Su Castan. "Il fatto che sia tornato dagli infortuni la dice lunga sul carattere del giocatore. A me fa enorme piacere ritrovarlo, seppur da avversario. È ancora un calciatore nostro, sono contento che possa giocare con più continuità rispetto a quello che faceva qui. Tenterà di dimostrare, perché lui ci teneva moltissimo alla nostra maglia e al nostro club, ma con grande dispiacere ho dovuto affrontare i trasferimenti, ma ha fatto vedere che si potevano fidare di lui. Vederlo giocare da titolare mi riempie di gioia".

Sui giovani della Roma. "Noi dobbiamo mettere dei paletti, vogliamo evidenziare quello che dev'essere il futuro. Lavorare per l'avvenire, nella composizione della rosa, da parte della Roma, c'è anche questa intenzione. Abbiamo scelto anche bene per ciò che abbiamo visto. Hanno la possibilità di dare seguito a una Roma forte".

Sul lavoro di Mihajlovic e del Torino. "Quando si parla dei granata ho sempre un rispetto speciale. Io mi sono innamorato del calcio e le imprese del Grande Torino hanno un significato unico. Mi sembra sempre che ci sia, quando giochiamo contro di loro, sembra ci sia la supervisione di quella squadra su questi calciatori. Per noi sarà difficile, Sinisa è certamente un allenatore da Toro, riveste bene quello che vorrei dire in questo discorso. È una persona di assoluto carattere. Ci sarà da lottare forte".

Inizia Spalletti: "Situazione la stessa delle ultime settimane. Vermaelen fermo, gli altri a disposizione. Per il belga è meglio non mettere paletti, valutare con più calma quello che è il suo recupero, ogni volta che proviamo ad alzare l'asticella ci sono problemi. Si parla di una pubalgia, ma ci sono svariati tipi. Infiammazioni guarite in 15 giorni, altre che diventano da fermare... non abbiamo una tempistica".

12.30 - Fra poco ci sarà la conferenza stampa di Luciano Spalletti prima della gara con il Torino.