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LIVE TMW - Rugani: "Sogno la Champions e la Juventus fin da piccolo"

LIVE TMW - Rugani: "Sogno la Champions e la Juventus fin da piccolo"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 21 luglio 2015, 12:492015
di Giulia Borletto
Dall'inviata a Vinovo

Ore 12.30 - Continuano le presentazioni dei nuovi arrivati in casa Juventus. Oggi è il giorno di Daniele Rugani. "Devo ringraziare la Juventus di questa opportunita. È stata una scelta semplice e sono contento di essere qua e giocarmela nonostante la giovane età. Era la cosa che più volevo e devo ripagare la fiducia data".

A chi ti ispiri? Non hai mai preso cartellino giallo? "Cerco di prender spunto da tutti i giocatori. Sono in una squadra piena di campioni e guardo quelli del mio ruolo e cerchi di capire cosa fare. Si le ho giocate tutte senza prendere giallo".

Come si fa a non prendere neanche un giallo? Che effetto fa valere tanto a 20 anni? "Per me la cosa più bella era venire qui e giocarmela senza timore. Sono pronto a mettermi in gioco e vedremo se potrò dire la mia. Non c'è un segreto sulle ammonizioni, è stata una cosa così, difficile da ripetere magari. Sono poco impulsivo, legato a come gioco e a che persona sono".

Cosa invidi a Bonucci e Chiellini? C'è un Rugani cattivo sul campo? "Sono giocatori da cui posso imparare tanto, hanno anni di esperienza internazionale. A Bonucci invidio la tranquillità con cui gioca, a Chiellini l'aggressività, a Barzagli l'attenzione che mette. Sono giocatori che potranno trasmettermi tanto. Sono tranquillo, ma non vuol dire che in campo mi risparmio. Essere bravi e puliti conta".

Juve piena di giovani? Cosa ti ha detto Allegri? "Bella dimostrazione di fiducia. Starà a noi ripagare questo gesto portando entusiasmo. Siamo pronti a dare il nostro contributo. Allegri non mi ha detto niente di particolare. Sono i primi giorni e dobbiamo conoscerci".

Che maestro è stato Sarri? L'attaccante più difficile da marcare? "Sarri è stata una figura fondamentale nella mia crescita, mi ha dato basi che mi rimarranno per sempre. Sa caricarti e mandarti in campo con tanta voglia, sa dirti la parla giusta. Lo ringrazierò per sempre. L'attaccante che più mi ha messo in difficoltà credo sia stato Tevez e anche Icardi".

Hai visto la finale di Champions? Che effetto ti fa pensare di giocarla? "L'ho vista e ci ho sperato fino all'ultimo, con un po di fortuna poteva finire diversamente, in una partita secca però ci può stare. È una cosa che sogno fin da bambino la Champions, sono stra motivato e carico al massimo per cercare di dimostrare che posso arrivarci. Vorrei convincere il mister e arrivarci".

Hai sentito Romagnoli? Hai sentito Conte? "Io e Romagnoli speriamo di essere il futuro del calcio italiano, dobbiamo pedalare perché a fare un passo indietro ci vuole un attimo. Spero di meritarmi una convocazione anche in Nazionale, facevo parte dell'Under21 a parte qualche stage. Mi ha dato parole di fiducia importanti".

Tennis tra le tue passioni? "Si, passione forte".

Duttilità tattica? "Può essere, penso di essere abbastanza duttile. Mi adatto nella difesa a 3 e a 4. Devo migliorami certo per giocare anche al centro sinistra. Sono a disposizione".

Com'è nata la tua juventinità? "Fin da piccolo. Mio padre era juventino e la sua passione si è riversata su di me con tanto di festeggiamenti vari, essere qui è un sogno che si avvera. Cercherò di confermarmi e meritarmi la fiducia data finora".