Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Samp, Osti a Sportitalia: "Prossimo tecnico? Di Francesco ci piace"

LIVE TMW - Samp, Osti a Sportitalia: "Prossimo tecnico? Di Francesco ci piace"
lunedì 30 marzo 2015, 20:292015
di Pietro Lazzerini
Premi F5 per aggiornare il live

Il direttore sportivo della Sampdoria Carlo Osti è l'ospite di "Monday Night" su Sportitalia. Tra poco le sue parole a proposito della stagione in corso ma anche del mercato.

Sulla permanenza del tecnico Mihajlovic: "Io spero di avere ancora Mihajlovic. Abbiamo un accordo in caso di salvezza della Sampdoria. Leggo tante cose però non ci siamo ancora seduti. Ci stiamo giocando quancosa di importante, impensabile all'inizio del campionato. Preferiamo tenerlo lontano dalle notizie di mercato poi a fine anno vedremo che cosa deciderà.

Su Mihajlovic alla Juve: "E' stato vicinissimo alla Juventus. Lo confermo. Siamo felici che sia stato il nostro allenatore e vorremmo che lo fosse il più a lungo possibile. Secondo me ha aperto un grande ciclo sulla panchina blucerchiata".

Su Conte: "Conte è l'allenatore che maggiormente deve lavorare con una squadra di club, perché è un perfezionista che si esalta con il lavoro giornaliero. E' l'allenatore più bravo, è stata una scelta della federazione e quindi credo che sia giusto portare avanti questa scelta. Mi auguro che possa arrivare fino alla fine del suo mandato anche se candidati bravi ce ne sarebbero. Quando si lavora con Conte comunque si prendono sia i pregi che i difetti".

Su Eder: "Eder è un giocatore che da 3-4 anni sta facendo cose importanti. La convocazione è giusta. Penso che sia stato bravissimo Conte a convocarlo e penso che il giocatore abbia fatto bene a rispondere così. Il suo valore di mercato? Magari fossero 18 milioni, potrebbe arrivarci. Sappiamo bene però che il mercato in Italia sia difficile vendere a queste cifre. E' più da mercato internazionale, però ce lo teniamo stretto".

Sui sistemi di gioco: "Dipende dalle mode. Ricordiamoci che Conte era un'integralista del 4-2-4, all'inizio sembrava che potevano esserci problemi anche con Pirlo alla Juve, poi ha cambiato adattando il modulo ai giocatori. Per giocare col suo modulo ci vuole grande qualità in mezzo al campo e grande corsa sulle fasce".

Su convocazioni in Nazionale di alcuni under 21: "Mi piace tantissimo Belotti e l'ho cercato in passato. Però giocatori come lui non possono pensare di andare in nazionale maggiore se non gioca titolare nel proprio club. Sono d'accordo con Conte. Già il fatto di aver convocato Eder è stata una intuizione del ct, bisogna dargliene atto".

Sul futuro di Mihajlovic: "Sarà lui il tecnico del prossimo anno. Ha un contratto che si rinnova automaticamente con la salvezza della Sampdoria. E' chiaro che se arriva una squadra che lo vuole e lui non ha voglia di restare lo lasceremmo andare. Ha trovato però una società che gli ha permesso di lavorare. E' molto legato a Genova, ma se arriverà un club più ambizioso della Samp chiederà di partire e noi lo lasceremo partire. La società ha portato avanti un lavoro che spero possa vedere ancora Mihajlovic protagonista".

Su Munoz: "E' presto per dire che resta. Vogliamo valutarlo sulle prossime partite".

Sulle parole di Ferrero a proposito di Mihajlovic: "Ferrero gli farebbe firmare un contratto a vita, ma non aspetterà le calende greche per sapere la volontà del tecnico. Lui si augura che sia sempre Sinisa il prossimo allenatore, ma sta anche pensando alla possibilità che arrivi qualcun altro".

Su Di Francesco: "E' un profilo che ci piace, l'ho già conosciuto a Lecce".

Su prossimo allenatore se va via Mihajlovic: "Con i tecnici di B penso che ci sia troppo divario rispetto a 10 anni fa. Ci sono profili interessanti anche in cadetteria. Ci sono allenatori interessanti anche in A. Di Francesco per esempio, ma è sotto contratto con il Sassuolo. Mandorlini col Verona, ha superato momenti di difficoltà. Penso anche a Guidolin, ma non so quanta voglia abbia di tornare a fare calcio a certi livelli. Mi piace anche Iachini. Con il Palermo quest'anno ha fatto grandissime cose".

Su tempi di attesa per scelta di Mihajlovic: "Noi non vogliamo creare pressione al tecnico. Perché tutto sta andando bene e non ci servono tensioni. E' chiaro che non possiamo arrivare al 3' di giugno, ma il prossimo mese potrà essere quello decisivo per la scelta".

Su cessione di Muriel se arriva Guidolin: "La Sampdoria non ha Di Natale, a Udine Muriel è stato chiuso dal campione Di Natale".

Su finanziatore della Sampdoria: "La Samp sta benissimo. Sta facendo investimenti importanti. Anche il mercato servirà per fare plusvalenze importanti. La Samp non ha cambiato la propria filosofia, se prendiamo Correa è per valorizzarlo e poi cederlo a maggior prezzo ad esempio. E' una società sanissima. Posso dire solo che da quando c'è Ferrero presidente parlo solo con lui che vive la società a 360 gradi. Si impegna tantissimo e dà molto spazio all'area tecnica. E' sempre presente, per quel che mi riguarda è lui il presidente. Io spero solo che possa rimanere il più lungo possibile".

Su Correa: "Ci auguriamo che il prossimo anno possa essere un giocatore importante per noi. Resta alla Sampdoria anche il prossimo anno".

Su Gabbiadini: "Eravamo obbligati a cederlo perché eravamo in compartecipazione con la Juve e quindi abbiamo deciso di anticipare la sua cessione. Farà le fortune del Napoli. Con i proventi abbiamo fatto un mercato che ha cambiato il nostro modo di giocare ma che non ha diminuito la nostra forza".

Su Sarri al Milan: "Penso che sia pronto per una grande ma bisogna anche capire cosa vuole fare il Milan. Se ripartire da zero e quindi puntare sull'allenatore toscano oppure tenere la squadra così e prendere un allenatore con un nome più altisonante".

Su valzer panchine: "Sarà un bel domino. Bisogna però attendere ancora la fine della stagione. La Roma potrebbe cambiare ad esempio. La Samp invece terrà Mihajlovic".

Su Sabatini: "Sarà una scelta esclusivamente dello stesso dirigente se restare o andare via. La proprietà ha grande fiducia in lui".

Su Osti e possibile offerte: "Ho rinnovato da poco con la Sampdoria, non penso ad altre squadre".

Su voto a Ferrero: "Gli do un bell'8 perché più di così non poteva fare".

Finisce qui la nostra diretta dell'intervento del ds della Sampdoria Carlo Osti nel corso della puntata odierna di "Monday Night" su Sportitalia.