LIVE TMW - Top 11 TMW, Termina la serata a Castiglioncello

23.51 - Serata che volge al termine. Un saluto a tutti i lettori di TuttoMercatoWeb.com che hanno seguito il live della nostra TOP11

23.49 - Sul palco in questo momento il giornalista Mediaset Luca Serafini: "Il mercato del Milan è ormai un non mercato, è l'unico club, o forse è meglio dire l'unica famiglia, che rispetta il fair play finanziario. C'è un problema generazionale, anche il Milan deve capire che finisce un ciclo e per ritrovare entusiasmo bisogna iniziarne un altro".

23.43 - Ora premio per un giovane che s'è particolarmente distinto in serie A: Ibrahima Mbaye. Per la B invece Valerio Rosseti e Andrea Belotti. Prende la parola quest'ultimo: "Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ho fatto dieci gol quasi tutti decisivi e spero di fare meglio l'anno prossimo in A". Per l'esterno dell'Inter nell'ultima stagione a Livorno: "L'obiettivo è trovare continuità. Inter? Non lo so, dipende dal lavoro che farò in ritiro". Infine, è il turno di Rosseti: "Fa piacere, ma aspetto il Siena e poi vedrò cosa fare. Quest'anno è stato importante, ma con la promozione era migliore".

23.36 - Sul palco di Castiglioncello è il momento di Fulvio Collovati, campione del mondo nell'82 premiato per la sua carriera: "Sono d'accordo con Ulivieri, la spedizione mondiale è stato un fallimento tecnico ma anche del nostro sistema che non vuole cambiare. Quelli sui giovani restano proclami, siamo in difficoltà. Ct? Bisogna scegliere un progetto, i giocatori sono questi e chiunque potrebbe avere difficoltà. Tra quelli usciti forse quello di maggiore personalità per selezionare è Mancini".

23.29 - Premio per Calcio2000, rivista storica del calcio italiano, diretta da Fabrizio Ponciroli e curata dalla redazione di Tmw. Sul palco anche il presidente dell'asso-allenatori Renzo Ulivieri: "C'è da cambiare mentalità, dentro il nostro modo di pensare c'è qualcosa di sbagliato che bisogna modificare. Si parla spesso di giocatori di corsa o di qualità, queste differenze che nascono da bambini, dobbiamo cancellare. Figc? Credo ad almeno una doppia candidatura, altrimenti non ci sarebbe senso. Ct? Non ho un nome, pure se ce l'avessi non lo direi. Estero? Il mercato s'è aperto, tanti tecnici italiani sono all'estero significa che il nostro è ancora un prodotto di qualità e bisogna essere contenti".

23.17 - Premio speciale Firenzeviola per Pantaleo Corvino, ex direttore sportivo del club viola: "Che fine ho fatto? Me lo sono chiesto anche io. Parti dalla terza categoria, arrivi in A vincendo tutti i campionati, arrivi quattro volte in Champions, sfiori i quarti, una finale d'Europa League e poi ad un certo punto ti fermi a fare un'analisi ed aspettare una chiamata per raggiungere l'obiettivo scudetto che mi manca. Oggi il livello in alto s'è abbassato nonostante la Juventus di Conte e ci sono 6-7 squadre che possono concorrere lavorando bene. Nessuno ha cambiato e quindi... anche se non mi auguro che lo facciano per subentrare. Il mio passato lo conoscono tutti, forse stanco a ricordarlo ma è una risposta che dovevo dare. Nastasic-Jovetic? Due grandi acquisti del City, due grandi ragazzi anche fuori dal campo. Mancini li ha voluti lì, forse col nuovo tecnico può essere cambiato qualcosa. Tornando alzerebbero il livello del calcio italiano. Rossi? Mi vidi con Pastorello, con lo United eravamo d'accordo a 9mln, la sera poi mi disse che il Villarreal con la tassazione in meno aveva offerto di più all'ingaggio. Vidal? Venne a casa mia per firmare il contratti, poi non andò così e sono cose che accadono nel calcio...".

23.09 - Sul palco il direttore sportivo dell'Entella Matteo Superbi: "La promozione di quest'anno parte da lontano. Abbiamo fatto una grande scalata, due anni per ogni categoria, siamo concentrati già sul primo campionato di B della nostra storia, tra l'altro nell'anno del centenario. Abbiamo un compito difficile, mantenere la categoria. Ripartiamo dall'ossatura di quest'anno con qualche rinforzo che ci possa dare esperienza, personalità e carisma. Siamo attenti però ai giovani bravi, come fatto negli ultimi anni".

23.01 - Premio anche per Giorgio Perinetti, ex direttore sportivo del Palermo ma artefice del ritorno in A dei rosanero: "Mandato via dopo la promozione? No, col presidente c'è stato un confronto continuo. Forse abbiamo vinto troppo presto il campionato (ride, ndr). Ogni società ha diritto di fare le proprie scelte, io ho vissuto una stagione importante ed il presidente mi ha sempre dato fiducia. E' stata una grande cavalcata con giocatori fantastici ed un settore giovanile che ha raccolto risultati straordinario che lascio al club come patrimonio. Sassolini dalle scarpe? Alcune decisioni arrivano da interessi di terzi che hanno alcuni interessi... ma la decisione finale è sempre del presidente. Ceravolo? Gli auguro di far bene a Palermo, anche se in un ruolo non suo. Convivere? Sì, non proprio vicini ma potevamo farlo. Ho lavorato con lui alla Juve ed al Siena".

22.55 - Viene premiato Davide Nicola, ex tecnico del Livorno: "Ho avuto un ottimo rapporto con i tifosi, spontaneo, leale, abbiamo fatto un percorso importante e quest'anno eravamo ancora più uniti nelle difficoltà. Abbiamo lottato per salvarci, difficile dire cosa sarebbe successo con la mia permanenza. Sapevamo delle difficoltà, così è stato e col presidente abbiamo deciso di separarci. Ho ambizioni elevate, credo nelle mie capacità e voglio dimostrare le mie idee in serie A. Paulinho? Ho avuto la fortuna di allenarlo, ha anche grandi qualità morali ma è ancora poco conosciuto. Chi l'ha allenato se lo porterebbe anche a casa".

22.47 - Prende la parola anche Andrea Bertolacci: "E' sempre in campo che si dimostrano le cose. Lo so che è un pò l'anno chiave e sono pronto. La Roma voleva farmi tornare, ma per la mia crescita ho pensato di avere ancora continuità". Vetrina anche per il classe '95 Keita, tra le rivelazioni del campionato: "Scoperta? Io ero sicuro di me, delle mie capacità. Sono stato sette anni al Barcellona, dopo sei mesi in prestito sono arrivato alla Lazio a 16 anni. Non so perchè il Barcellona non ha puntato su di me, forse puntavano su altri. Alla fine è andata bene approdare alla Lazio. Tornare? E' un top club, ho imparato tanto lì e sono stato bene, sto bene però alla Lazio".

22.42 - Spazio ad altri tre premiati: Keita della Lazio, Andrea Bertolacci del Genoa, Ezequiel Schelotto dell'Inter. Prende la parola l'interista che potrebbe tornare a Parma: "Sono contento del premio, ringrazio il Parma perchè sono stato bene lì, siamo riusciti ad andare in Europa al di là delle questioni che sono venute fuori. Ora torno all'Inter. Restare? Non dipende da me, l'Inter era un sogno diventato realtà ma la squadra non è andata benissimo. Non ho avuto spazio, ho rispettato le scelte del nuovo tecnico ed ho preso la mia strada. Prima Sassuolo e poi sono rinato al Parma con Donadoni. Mazzarri? Grande tecnico, ma non lo conosco, non ci ho mai parlato".

22.33 - Premiato sul palco di Castiglioncello il classe '91 Davide Faraoni che nell'ultima stagione ha giocato col Watford: "Ho conosciuto un calcio emozionante, lì non sembra di giocare in B ma con i tuoi amici. Lì lo sport è un divertimento, arrivi al campo per mangiare e poi si gioca, senza ritiro, campi perfetti con 40mila persone anche in B. Verona? Qualcosina ho sentito. Ora parlerò per bene con l'Udinese".

22.23 - E' il momento di Giovanni Marchese: "Quest'anno puntiamo a chiudere con qualche punto in più. Gasperini riesce a trarre il meglio dalla squadra, vorrebbe l'Europa e ci proverà. Gilardino in Cina? Mi auguro possa restare, è importante per noi sia in campo che fuori". A seguire prende la parola Daniele Baselli, giovane centrocampista dell'Atalanta: "Psg? Credo sia eccessivo adesso, ma fa piacere. L'Atalanta è la squadra adatta per crescere e credo che resterò. Nazionale? Sono in Under 21, ci spero perchè è il sogno di tutti". Federico Ceccherini: "Mercato? Sento tante voci, fanno piacere, significa che ho fatto un buon lavoro ma a Livorno sono a casa".

22.20 - Spazio ai migliori centrocampisti: salgono sul palco Giovanni Marchese del Genoa, Daniele Baselli dell'Atalanta, Angelo Palombo della Sampdoria, Federico Ceccherini del Livorno. Prende la parola Palombo: "Sampdoria? I momenti difficili mi sono serviti per capire chi mi vuole bene veramente e chi mi sta accanto solo per convenienza. Cambio società? Noi pensiamo a giocare, a migliorarci sempre. Il presidente non l'ho visto ancora di persona, ma vedo che ha tanta voglia di fare".

22.14 - E' il momento del premio come miglior direttore sportivo, Carlo Osti della Sampdoria: "E' stata una stagione da due volti, una prima parte ed una seconda col nuovo allenatore in cui siamo cresciuti. Nella prossima stagione speriamo di avere continuità dall'inizio. Società? C'è stato un passaggio storico con una trattativa lampo, fino ad un'ora dalla conferenza nessuno sapeva niente, qualcosa più di unico che raro. Speriamo di migliorarci, la società punterà sui giovani ed il settore giovanile. Braida? Il presidente vorrebbe arrivare ad una soluzione, i due si stimano. Mustafi? Ha un mercato più in Germania che in Italia, ma per noi è un giocatore importante e non lo lasceremo andare facilmente. Okaka? Farà parte della Samp del futuro".

22.11 - Intervallo molto divertente con Gianfranco Butinar, tra i più grandi imitatori italiani.

22.05 - Premiazione e foto di rito per i migliori difensori: Dario Dainelli del Chievo, Thomas Heurtaux dell'Udinese e Sebastien De Maio del Genoa.

21.35 - Piccolo intoppo. Il consueto "bello della diretta" con il palcoscenico di Castiglioncello che è rimasto momentaneamente al buio a causa di un blackout. I tecnici sono all'opera per ristabilire la normale funzionalità degli impianti.

21.25 - Queste le parole di Dario Dainelli: "E' stata un'annata che si è conclusa alla grande. Corini? Siamo felici di quello che ha fatto da quando è tornato in panchina e che sia ancora con noi. Io 'usato sicuro'? A 35 anni sono felice di quello che ho fatto e spero di essere ancora importante per la mia squadra".

21.23 - E' il momento dei difensori per la TOP11 TMW. Sono tre: Dario Dainelli del Chievo, Thomas Heurtaux dell'Udinese e Sebastien De Maio del Genoa.

21.20 - Notizia di mercato di Alfredo Pedullà. Il Cesena si è fatta sotto per Lucchini, difensore dell'Atalanta.

21.16 - Si parte con le premiazioni. Miglior portiere della Serie A, Simone Scuffet dell'Udinese. Queste le sue parole sul palcoscenico di Castiglioncello: "E' stata una bellissima scalata e spero che possa continuare ancora per fare in modo che nessuno possa togliermi da lì. Ringrazio tutti per la fiducia, che mi ha aiutato, soprattutto nelle prime partite. Titolare in Serie A? L'unica cosa di cui sono sicuro è che bisogna dimostrare il proprio lavoro attraverso il lavoro. Le voci sull'Atletico Madrid? Le attenzioni dei grandi club fanno sempre piacere, ma l'Udinese è la mia società. Rimanere in Friuli mi fa molto piacere per il prosieguo della mia carriera. Il portiere del Mondiale a cui somiglio? Dicono Buffon e fa piacere. E' un grande campione".

21.12 - E' arrivato il momento di Alessia Ventura. Per la showgirl è il momento di raccontare l'evoluzione della serata della TOP 11 di Tuttomercatoweb.com

21.10 - Offerta del Sassuolo di 500mila euro per Mattia Cassani, difensore della Fiorentina. A riferirlo è Alfredo Pedullà.

Ore 21.05 - Prende il via la premiazione della TOP11 di Tuttomercatoweb.com in diretta da Castiglioncello. Sul palcoscenico il direttore di TMW Michele Criscitiello, assieme ad Alfredo Pedullà e a Mario Tenerani de Il Giornale.

20.28 - A Castiglioncello c'è anche il giovane talento del Siena Valerio Rosseti, ecco le sue parole: "Il futuro? Aspetto le sorti del Siena. Spero che tutto si risolva, altrimenti troveremo una soluzione"

19.54 - L'attaccante della Lazio Keita Balde è carico per la prossima, importantissima, stagione. Questo quanto dichiarato ai nostri microfoni: "Sono carico per la prossima stagione. Mi spiace per Reja, mi ha insegnato davvero tanto".

19.49 - Il giovane numero 1 dell'Udinese Simone Scuffet si è soffermato ai nostri microfoni per parlare anche del sogno Mondiale sfumato: "Ad un certo punto della stagione ho davvero sognato di andare in Brasile".

19.47 - Giovanni Marchese, esterno del Genoa: "Con la Samp di Ferrero saranno dei grandissimi derby".

19.44 - C'è sempre più movimento al Caffè Ginori di Castiglioncello. Oltre ai già citati Dario Dainelli, Carlo Osti, Pantaleo Corvino e Giorgio Perinetti sono arrivati anche Keita Baldè Diao, l'agente Letterio Pino, Tomas Hertaux, Angelo Palombo, Giovanni Marchese, Sebastian De Maio con l'agente Diego Tavano, Andrea Belotti, Simone Scuffet e la bellissima Alessia Ventura, conduttrice dell'evento di questa sera assieme al nostro direttore Michele Criscitiello.

19.36 - Anche Andrea Belotti del Palermo ha parlato dal Caffè Ginori di Castiglioncello: "Sono felice per questo bel premio ricevuto in questa splendida località. L'esordio in serie A? Se ci penso mi tremano le gambe. Perinetti? Mi spiace per il suo addio a Palermo". A margine prende la parole lo stesso Perinetti, che usa parole dolci per il giocatore rosanero: "Gli faccio i complimenti per questo premio, ma il gol più bello è sempre il prossimo".

19.23 - L'attuale direttore sportivo del Siena Stefano Antonelli ci svela alcune novità sul suo futuro: "Entro una settimana conosceremo qualcosa in più sul mio futuro. Bjelica dello Spezia? Lo conosco, è un grandissimo insegnante di calcio"

19.15 - Presente a Castiglioncello anche Andrea Bertolacci, centrocampista del Genoa: "Restare al Genoa è stata la scelta giusta. Gilardino? Spero di vederlo all'inizio del ritiro, ma gli auguro tutto il meglio".

19.11 - Anche il Direttore Sportivo della Sampdoria Carlo Osti presente al Caffè Ginori: "Ripartiamo dai 45 punti dello scorso anno. La squadra può essere migliorata in ogni reparto, ma il nostro punto di forza sarà Mihajlovic".

18.50 - Non solo agenti, ma anche Calciatori alla TOP11 TMW. Ecco alcune parole di Dario Dainelli, difensore centrale del Chievo Verona: "Lo scorso gennaio c'è stata la possibilità di tornare alla Fiorentina, ma la fiducia del Chievo e la lotta per non retrocedere ancora aperte mi hanno portato a scegliere la permanenza a Verona".

18.30 - Primi ospiti a Castglioncello per la serata organizzata da Tuttomercatoweb.com. Giocondo Martorelli, agente di Giacomo Bonaventura, si è subito soffermato per fare un punto flash sul futuro del centrocampista: "Nessuna novità per Bonaventura. Tutto rimandato al termine del Mondiale".

A breve avrà inizio l'aperitivo del pre-serata della Top 11 di TuttoMercatoWeb.com. I primi ospiti stanno iniziando ad arrivare presso il Caffè Ginori di Castiglioncello. A breve le prime interviste.