LIVE TMW - Dani Alves: "Aiuterò la Juve a trionfare in Europa"

Ore 9.30 - Si comincia. Perché la Juve? Numero di maglia? "Buongiorno, è un grande onore essere qui, entrare a fare parte di questa squadra. Mi piace sognare, sognare squadre grandi ed insieme a grandi giocatori. La Juve ha un grande sogno e io voglio aiutarla a farlo diventare realtà. La Juve è tanto che non vince la Champions, sono anni che è leader in Italia ma in Europa ha voglia di trionfare come in Italia. Ha una storia importante e voglia far parte di questa storia. Penso che sarà un'esperienza interessante, viver in un altro paese è un altro tipo di calcio. Ho scelto il numero 23 come maglia per Lebron James, un giocatore che non si siede sugli allori e non si accontenta. Lui ha cambiato squadra da Miami, sembrava non andasse bene ma quest anno è rinato e a me risveglia delle belle sensazioni".

Cosa manca alla Juve per trionfare in Europa? "Non lo so, potrò avere un opinione d'ora in avanti. Vedremo di risolvere quello che manca a livello europeo. È una competizione in cui non basta avere buoni giocatori, ma bisogna saper affrontarla nel modo giusto. Se ci manca qualcosa a partire da adesso cercheremo di risolverlo, così da poter dimostrare che valiamo".

Come si fa a lasciare il Barcellona? Cosa ti porti in Italia? "La Juve è una squadra che ha voglia di reinventarsi, sono sfide non solo per la squadra ma anche per il calcio italiano. All'estero il calcio italiano è la Juve. Vengo qui con questa grande voglia e gioia. Non mi piace fare la stessa cosa per tutta la vita, ad un punto mi stufo ed ecco perché ho deciso di cambiare. Ringrazio quindi la Juve per avermi dato questa possibilità. Ci divertiremmo tanto. Sono uno che si allena, che lavora molto. Non mi ritengo una stella del calcio".

Hai già parlato con Allegri? "Si, ma senza approfondire cosa si aspetta da me. Posso immaginarlo però. La Juve fa un grande studio sui giocatori che sceglie, devono rientrare in una situazione di squadra. Ci sino state tante squadre che mi hanno contattato, ma se la Juve mi ha scelto vuol dire che sa cosa posso dare".

Ti aspetti di giocare con POGBA quest anno? "Credo sia un giocatore importante, salvo qualche novita straordinario lo avrò come compagno. Ci sono altri giocatori importanti in questa squadra e sono contentissimo di poter condividere con loro questa nuova stagione. Gli obiettivi si raggiungono grazie all'unione di tutti. Mi identifico molto con lui, per come ci avviciniamo alla nostra professione, con divertimento e responsabilità".

Dybala ti ha chiesto di aiutarlo a segnare. "Cercherò di aiutare tutti a segnare. Sarà un piacere, cercherò di fare del mio meglio. Gli attaccanti sono contenti quando segnano, io invece quando li faccio fare. Sarà una coppia ideale. Farò davvero del mio meglio perché anche i tifosi possano vivere la gioia della Champions".

Sei appassionato di musica e balli, sai già dove andare a Torino? "Amo molto la musica, ma ho scoperto un posto si che diventerà la mia casa. Cercherò di contagiare vicini e compagni con la mia musica".

Messaggio per Messi dopo la finale di Copa America. "Non ho visto la partita in diretta. Queste decisioni si prendono a caldo, niente e nessuno toglie la grandezza di questo giocatore. Siamo amici e buoni colleghi quindi non ho niente da dirgli. Lui sa cosa rappresenta per il calcio e la sua famiglia. Dobbiamo stare insieme alla gente che ti fa stare bene. Gli direi comunque di ripensarci. Farà divertire ancora tante persone, non si può pensare di perdere un giocatore così. Può succedere nel nostro lavoro, una sconfitta non può bastare".

Sei ad un passo dalla storia come titoli raggiunti. Guardi il traguardo? "No, vivo alla giornata. Non voglio l'ossessione di un titolo storico. Voglio che la mia squadra vinca e si diverta. Poi se tutto andrà come deve andare tutto arriveranno questi risultati senza accorgersene. È bello che ci siano dei personaggi da seguire".

Hai sentito Mascherano? Sarebbe giusto per la Juve? "Abbiamo un bel rapporto, giocare con lui sarebbe bellissimo, sono un suo fan. Non dipende da me però, dipende dalla Juve, dal Barca e da lui. Potessi condividere questa nuova avventura con lui sarebbe un onore. Avere giocatori con voglia di fare bene è importante".

Quando ha capito che era il momento di lasciare il Barcellona? "Quando uno si accorge che c'è qualcosa che non va. Il fatto di usurarsi stando tanto insieme. Quando uno si annoia di me io mi allontano. Ci sono stati momenti meravigliosi, pochi hanno il privilegio di giocare in una squadra così. Io sono stato fortunato ad avere questa opportunità. Ero piccolo e insignificante quando ho iniziato e sono riuscito ad inserire però il mio nome nella storia. Tutto però ha una fine, ci sono cose che si percepiscono. Quando smetterò poi lo farò perché mi sentirò di non riuscire a far bene".

Ore 9.15 - È tutto pronto allo Juventus Stadium per la prima presentazione ufficiale della stagione 2016-17. Il primo grande acquisto di questa sessione di mercato estivo parla portoghese e non vede l'ora di dare il suo contributo alla causa bianconera grazie ai tanti anni di esperienza internazionale. Dani Alves, dopo le visite mediche e la firma sul contratto che lo legherà a Madama per due stagioni con opzione sulla terza, tra pochi minuti sarà davanti ai giornalisti nella sala stampa dello stadio piemontese. Dopo spazio ai tifosi su Jtv e allo Store dell'Area 12.